“Religioni e politica nel mondo globale. Le ragioni di un dialogo” è l’ultimo libro di Vannino Chiti, vicepresidente del Senato. L’autore lo presenterà domani, sabato 17 settembre alle 19 nello spazio Happy Our. Dopo ”Laici e cattolici”, che indagava il rapporto tra i cattolici e la sinistra italiana, “Religioni e politica nel mondo globale” (Giunti) propone le riflessioni di un cattolico militante sulle grandi questioni che agitano il nostro tempo. Il confronto tra il pensiero di Benedetto XVI e le altre religioni monoteiste sulla persona e i suoi valori, sui diritti individuali e collettivi, sul rapporto tra politica e religione e sui valori che le separano e che esse condividono.

Alle 21, nella sala Abitcoop, sarà Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica, a presentare il suo libro “Ora che ci penso” (Dalai). Prendendo spunto da una serie di articoli usciti sul quotidiano, Smargiassi confeziona un viaggio tra fenomeni e oggetti che pochi notano e subito dimenticano, e li racconta semplicemente perché nessuno lo ha ancora fatto, frugando negli scarti del quotidiano. Ispirato da Georges Perec, l’autore apre cassetti e cruscotti, ispeziona sale da ballo e treni dei pendolari, per riportare al lettore le storie segrete di tutto ciò che «ci sembra talmente evidente da averne dimenticata l’origine».

Migrazioni forzate di ieri, di oggi, di domani. Dove erano, come sono, quanti saranno i profughi ambientali e climatici. Sono questi i temi affrontati da “Ecoprofughi”, il libro di Valerio Calzolaio che l’autore presenterà domani sera alle 21.30 nella sala libreria della Festa. Il volume affronta la realtà delle migrazioni forzate politiche e ambientali e dei cambiamenti climatici globali. L’autore fa il punto sul negoziato climatico e propone varie opzioni per prevenire e assistere i profughi climatici. Calzolaio è stato dal 1996 al 2001 sottosegretario al Ministero dell’Ambiente. Ha ricoperto anche l’incarico di consulente del segretariato della Convenzione Onu per la lotta alla siccità e alla desertificazione.