1831 – 2011: centottanta anni da quando il Re sabaudo Carlo Alberto di Savoia firmò l’Editto di Racconigi, istitutivo del Consiglio di Stato.

Lo Stato Italiano celebra l’anniversario con un francobollo dedicato, del valore di 60 centesimi, appartenente alla serie tematica “Le Istituzioni”, che riproduce la galleria prospettica realizzata da Francesco Borromini all’interno di Palazzo Spada, in Roma, sede del Consiglio di Stato sin dal 1889.

Il francobollo è stato presentato oggi al pubblico alla presenza del Presidente del Consiglio di Stato, Pasquale de Lise, e del Presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo, presso Palazzo Spada, alle ore 10.30. Per l’occasione, Poste Italiane ha attivato l’annullo filatelico speciale “giorno di emissione”.

Con questo francobollo l’Italia rende omaggio al ruolo di garante della legalità nella pubblica amministrazione, svolto negli anni dal più antico organo di rilievo costituzionale. L’emissione è accompagnata dal bollettino illustrativo, con articolo a firma del Presidente del Consiglio di Stato, Pasquale de Lise.

“Siamo molto soddisfatti del lavoro compiuto per ricordare la nascita del Consiglio di Stato – ha commentato il Ministro Paolo Romani – un organo garante del sistema giudiziario che, con i suoi 180 anni di storia, è ancora più antico dell’Unità d’Italia. Questo francobollo è una testimonianza che resterà nella storia della filatelia nazionale e la sua immagine, la Galleria Prospettica di Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato, disegnata dall’architetto Borromini nel 1653, simboleggia credo in modo esemplare l’autorevolezza dell’istituzione”.

“Il Consiglio di Stato è istituzione ancora più antica dell’Unità d’Italia – ha chiarito Pasquale de Lise, Presidente del Consiglio di Stato – ed affonda le sue radici in storie, luoghi e memorie che hanno tracciato l’identità della Giustizia amministrativa italiana. Infatti quest’organo, quantunque articolato sulla base di pregresse esperienze maturate nell’antico diritto sabaudo con innesti provenienti anche dal regime napoleonico, tuttavia è stato strutturato in modo del tutto peculiare ed originale da Carlo Alberto con l’Editto di Racconigi.Attraverso la raffigurazione di Palazzo Spada e della Prospettiva del Borromini, riprese dalla moneta d’argento celebrativa, dal francobollo dedicato e dai prodotti filatelici collaterali con gli emblemi del Consiglio di Stato – ha precisato de Lise – si è inteso simboleggiare, pur nelle diverse contingenze di spazio e di tempo, la Giustizia amministrativa quale fattore fondamentale di sviluppo sociale ed economico di un popolo ed espressione dei valori di libertà e di democrazia. Il Consiglio di Stato ringrazia vivamente le Amministrazioni Statali e gli Organismi collegati che hanno reso prestigiosi gli anniversari celebrativi del 2011 in senso anche filatelico e numismatico con prodotti di eccellenza artistica”.

“Anche in questa nostra epoca – ha commentato Giovanni Ialongo, Presidente di Poste Italiane – caratterizzata da un uso sempre più diffuso della comunicazione elettronica, affidiamo a questi piccoli capolavori, alla portata di tutti, il compito di ricordare luoghi, personaggi ed eventi che hanno segnato la storia. Da questo punto di vista, il 2011 è senz’altro un anno speciale: mi riferisco alle numerose e prestigiose emissioni che hanno accompagnato le celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Accanto a queste, l’emissione dedicata al Consiglio di Stato assume un alto significato. Il più antico organo di rango costituzionale ha infatti contribuito, sin dalla sua istituzione, allo sviluppo del sistema giuridico dello Stato unitario e della nostra democrazia. Per questa ragione – ha concluso Ialongo – Poste Italiane è particolarmente onorata di prendere parte alle celebrazioni di quest’anno”.