Nuovo incontro questa mattina in Regione sulla vertenza Kemet Arcotronics tra la proprietà, le istituzioni pubbliche e sindacati. Durante l’incontro l’assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli ha ribadito «la irricevibilità della proposta dell’azienda e la disponibilità, invece, per un confronto destinato ad avviare un rilancio completo e strutturato dell’impresa in Emilia-Romagna. Un passo in avanti per l’assunzione di responsabilità per trovare una soluzione alla vertenza, con apertura al confronto per ricostruire un clima di fiducia ed operatività».

La proprietà si è impegnata a ritirare entro una settimana il permesso di costruire il nuovo stabilimento nel Comune di Pontecchio Marconi, e si impegna a iniziare i lavori di costruzione entro un anno. Al contempo, si è deciso di avviare una fase di esplorazione tra proprietà e sindacati, per trovare le soluzioni più adeguate per il rilancio ed il nuovo piano industriale. Infine, tra un mese sarà convocato il nuovo incontro in Regione, e nel frattempo viene congelata ogni altra decisione.

«Oggi si è quindi aperto – ha aggiunto l’assessore Muzzarelli -un nuovo spazio di dialogo e disponibilità, che ci auguriamo arrivi a buon fine. Ci troveremo tra un mese per verificare il rispetto degli impegni e fare in modo che la nuova strategia consenta il consolidamento di un’azienda importante per il territorio emiliano romagnolo».

Le scelte strategiche e gli accordi verranno concordati al tavolo regionale, per assicurare condivisione e partecipazione di tutti i soggetti.