La settimana edizione del Maf, il guitar festival organizzato dall’associazione Maf in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali, il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, si chiude con un bilancio di grande partecipazione, superiore a quella dello scorso anno, e una atmosfera di festa con gente di tutte le età, soprattutto giovani provenienti da diverse regioni.
“Il Maf si conferma un evento di rilevanza nazionale – ha dichiarato il direttore Antonio Verrascina – che continua a crescere gradualmente radicandosi nel territorio e aprendosi a sempre nuove esperienze, come Obiettivo Maf. Il ringraziamento va a tutti gli sponsor isitituzionali, agli espositori, agli artisti, ma soprattutto ai volontari di Musica a Fiorano che rendono possibile la realizzazione di un festival che viene apprezzato anche per l’organizzazione”.
Piena la corte del Castello di Spezzano già venerdì sera con il concerto dei Bermuda Acoustic Trio e la premiazione del concorso ‘Obiettivo Maf’ organizzato in collaborazione con i comuni di Sassuolo e Castelvetro; è risultato vincitore Stefano Ripa di Modena, mentre il corlese Nathan Marra ha conquistato la posizione d’onore.
Il sabato pomeriggio ha visto una continua affluenza di visitatori agli stand e di partecipanti ai seminari muiscali, confermata al concerto serale con i tre ospiti d’eccezione: Stanley Jordan, Muriel Anderson e Alex De Grassi che hanno dimostrato quali vertici possa raggiungere il suono di una chitarra e di quante sfumature sappia colorarsi.
La domenica pomeriggio il pubblico è diventato più familiare, anche perché nella Sala delle Vedute si sono esibite l’orchestra di chitarre ‘Magia di corde’ della Scuola Comunale di Musica di Fiorano, l’orchestra di chitarre ‘Lavori in corso’ della Scuola di Musica Fondazione Andreoli di Mirandola e la ‘Kalà guitar orchestra’ della Scuola di Musica Bernstein di San Giovanni in Persiceto.
Conclusione del Maf domenica sera, con un concerto straordinario dell’artista Tony Remy, con la partecipazione di Streetnoise e Glaccio, in una serata organizzata da “Earthtone”.
“Il Maf dimostra come sia possibile organizzare iniziative popolari e di successo, rendendo protagonisti i giovani – afferna l’assessore alle politiche culturali Anna Lisa Lamazzi – Questi eventi hanno successo anche perché alle spalle c’è il lavoro non meno importante, di istituzioni come La Scuola di Musica, che a Fiorano ha formato ormai centinaia di ragazzi, o delle altre associazioni culturali; così come sono importanti le occasioni di fare musica date ai giovani, ad esempio la Sala Prove di Casa Corsini. Eventi e istituzioni permanenti debbono andare di pari passo perché sono entrambi indispensabili: le istituzioni per crescere e approfondire il linguaggio della musica; il Maf per incontrare e conoscere altri modi di fare musica. Ringrazio Verrascina e i giovani di Musica a Fiorano perché riescono a organizzare una vetrina straordinaria della quale il Castello è degna cornice”.