A Pavullo prende il via “Calcistica….mente”, primo torneo di calcetto con i pazienti delle residenze psichiatriche. L’appuntamento è per martedì 13 settembre, dalle 10.00 alle 12.30, presso il campo della Associazione Sportiva “Virtus Pavullese”. L’obiettivo naturalmente non è solo sportivo, per pazienti e operatori l’evento rappresenta il traguardo di un percorso che ha finalità terapeutiche e di socializzazione.
L’idea nasce l’anno scorso quando è stato proposto agli utenti delle residenze di Pavullo, nell’ambito delle uscite programmate, la possibilità di andare allo stadio di Modena al sabato ad assistere alle partite di calcio. La proposta è stata accolta positivamente e, vista l’assiduità delle frequenze alle uscite, si è pensato di introdurla tra le attività riabilitative del Centro salute mentale. Gli operatori si sono presto accorti del positivo coinvolgimento e del desiderio di partecipare degli utenti, della loro maggiore disponibilità a relazionarsi con gli altri giocatori, della positiva ricaduta di questa attività sul loro benessere generale.
“Utilizziamo lo sport, nello specifico il calcetto, come strumento di riabilitazione che coniuga i benefici dell’attività motoria con i numerosi altri significati e implicazioni, anche dal punto di vista terapeutico, che un’attività sportiva organizzata e di squadra possono produrre sui singoli individui e sul gruppo” afferma uno degli operatori del Centro salute mentale di Pavullo che ha promosso l’iniziativa.
Visti i riscontri positivi l’attività si è sempre più strutturata con allenamenti regolari presso il campo di calcetto dell’oratorio di Monte Obizzo, messo a disposizione dal parroco Don Luciano Venturi, ed un gruppo settimanale dedicato a consigli alimentari. Al torneo parteciperanno quattro squadre formate da pazienti e operatori di strutture psichiatriche pubbliche e private: una di Pavullo, due di Sassuolo e una di Modena.