Un vero e proprio laboratorio per giovani musicisti, che non costituisce un evento a sé stante, ma s’inquadra nell’ambito più ampio del Festival Chitarristico “Arte a 6 corde”. Giunto al settimo anno di vita il “Campus estivo Arte a 6 corde” comprende, oltre appunto al campus estivo, concorsi chitarristici, concerti, master class e altro ancora.

Inizia domani lunedì 11 luglio a Canevare, Fanano, il campus per ragazzi che coniuga lo studio della chitarra a numerose altre iniziative. Lo spirito è quello di fare musica insieme ai giovani, in un contesto privilegiato, in un periodo dell’anno in cui l’attività dei conservatori è sospesa e i ragazzi hanno necessità di riprendere e/o approfondire lo studio sotto la guida di insegnanti, privilegiando un lavoro d’insieme (spesso penalizzato durante l’anno scolastico), che veda come momenti di maggior gratificazione la partecipazione ai concerti finali. Il campus musicale estivo è coordinato, per la sezione chitarra dal M° Luigi Verrini, per la sezione sassofono dal M° Simone Valla, per la sezione flauto dal M° Valentina Marrocolo e per la sezione clarinetto/sassofono dal M° Federico Biolchini.

“Arte a 6 corde” è il Festival Chitarristico Internazionale diretto dal maestro Andrea Candeli che giunge quest’anno alla sua ottava edizione, confermando ancora una volta la dimensione di grande partecipazione e successo delle precedenti esperienze. Come sempre idea cardine della manifestazione è quella di collegare i vari generi e stili musicali attorno a un solo strumento, declinandone l’interpretazione in un ricco cartellone di appuntamenti tra chitarra classica, jazz, pop e antica. La vivace proposta musicale ancora una volta offre accattivanti appuntamenti sia con importanti protagonisti del mondo delle sei corde che con musicisti emergenti. Proprio in linea con questa attenzione alle nuove generazioni sono organizzati i concerti “giovani promesse”, oltre agli ormai immancabili appuntamenti didattici: dalla Master Class al Campus Estivo Musicale, dal Concorso Chitarristico al Championscamp. Ancora una volta l’Appennino modenese si offre a cornice privilegiata per questa iniziativa, nel costante impegno a valorizzare una terra ricca di storia e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente.