A tre anni dalla firma del “Patto per la convivenza, le regole e le responsabilità in zona stazione”, siglato nel febbraio 2008 dal sindaco Delrio e dall’assessore comunale alla Coesione e Sicurezza sociale Corradini insieme ai rappresentanti di associazioni, enti e cittadini residenti nella zona per migliorare le condizioni di vivibilità del quartiere della stazione, si è tenuto oggi nel Centro ‘Reggio est’ di via Turri un incontro per verificare l’attuazione degli impegni assunti, l’efficacia delle azioni realizzate e svilupparne i contenuti con nuove proposte e progetti.

All’incontro hanno partecipato rappresentanti di sindacati, circoli e parrocchie, Anaci, residenti e commercianti della zona, coinvolti nella stesura del Patto e in seguito nella sua concreta realizzazione.

L’assessore Franco Corradini ha ricordato quanto realizzato degli impegni presi, frutto di un confronto aperto e diretto tra cittadini, soggetti organizzati e istituzioni. Un lavoro riconosciuta dal Ministero interni, che in tre anni ha concesso finanziamenti per 300mila euro, dalla Regione Emilia Romagna, che lo finanziato per 700mila euro, e dal Consiglio d’Europa.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti – ha detto oggi Franco Corradini -. Dopo tre anni, infatti, possiamo dire che i progetti attuati per riqualificare e migliorare la convivenza nel quartiere ne stanno modificando positivamente le caratteristiche. La prova che la zona stazione sta cambiando si riscontra anche nel fatto che, rispetto a tre anni fa, c’è una partecipazione diffusa alla vita del quartiere e i problemi vengono affrontati con una discussione aperta tra i cittadini.

Nelle prossime settimane – ha aggiunto Corradini – abbiamo intenzione di proporre un nuovo patto, che consenta di procedere nella trasformazione degli spazi attraverso progetti efficaci come la riqualificazione del parco delle Paulonie, che inizierà tra poco, e offra nuove prospettive nell’ambito dei progetti di trasformazione della città.”

IL “PATTO PER LA CONVIVENZA, LE REGOLE, LA RESPONSABILITÀ IN ZONA STAZIONE”

I firmatari del Patto si impegnavano a “operare per fare della zona stazione un’area integrata nella città, in cui è bello vivere, viva e attraente per tutti i cittadini di Reggio Emilia”. Per raggiungere questo obiettivo, venivano promosse azioni e interventi in grado di ottenere diversi risultati: trasmettere a chi vi risiede e a chi vi accede senso di responsabilità e cura del territorio; raggiungere un buon livello di convivenza tra italiani e non italiani; riqualificare la zona dal punto di vista abitativo e commerciale; ridurre il tasso di criminalità e degrado nell’area e il senso di insicurezza; trasmettere una nuova immagine positiva dell’area; consolidare il rapporto tra cittadini e istituzioni, attraverso la partecipazione dei cittadini alle decisioni e alla realizzazione degli interventi; offrire nuove opportunità a bambini e ragazzi; ripristinare il collegamento dell’area con il resto della città; garantire continuità alle attività in campo sociale; ridefinire nuove funzioni per l’area.

L’elenco delle principali “cose fatte” dimostra che l’86% di quanto concordato nel Patto è stato realizzato, grazie al coinvolgimento di tutti i settori del Comune e soprattutto dei cittadini e delle associazioni. Oggi, infatti, alcuni spazi, come il centro d’incontro ‘Reggio est’, sono completamente autogestiti dai cittadini, che promuovono direttamente nuove iniziative.

Queste le azioni realizzate nei tre anni di applicazione del Patto:

MANUTENZIONE E RIQUALIFICAZIONE

Il comune di Reggio Emilia ha investito in opere di manutenzione e riqualificazione circa 1 milione di euro.

Riqualificato il parcheggio ‘Lucchetto’ e realizzata la nuova piazza Domenica Secchi; conclusi i lavori per il parcheggio in via Vecchi, con la creazione di 22 posti auto; nel 2010 e nei primi mesi del 2011 effettuati 111 interventi di manutenzione; potenziata l’illuminazione nel sottopasso dalla stazione verso piazzale Europa e sistemata la segnaletica orizzontale e verticale in piazzale Marconi; in via IV Novembre, eseguiti lavori di manutenzione delle aiuole.

Sono stati reperiti i fondi che consentiranno di acquistare 25 appartamenti. Entro l’autunno è prevista l’emissione del relativo bando.

Prevista la rimozione delle antenne paraboliche esterne, in seguito all’approvazione del nel Rue comunale, che consentirà di migliorare il decoro degli edifici.

A fine luglio, inizieranno i lavori per la riqualificazione del parco delle Paulonie, finanziata al 66% dalla Regione Emilia Romagna.

Sarà necessario intervenire su piazzale Tricolore e piazzale Marconi, viale IV Novembre e via Eritrea.

INTERVENTI IN CAMPO SOCIALE

È stata effettuata una costante azione di contrasto al consumo di bevande alcoliche in strada. È stata istituita un’Unità di strada dedicata al contatto con gli assuntori, che sta dando buoni risultati ed è stata emessa un’ordinanza che vieta la vendita di alcol da asporto dopo le 17.30. Contemporaneamente, è stato aperto in nuovo chiosco analcolico, in piazza Secchi.

Nell’estate del 2008 e del 2009, i ragazzi di ‘Spazio Raga’ hanno ritinteggiato il portico del Centro d’incontro Reggio est e hanno provveduto alle pulizie straordinarie del Centro stesso. Inoltre, gli educatori hanno più volte provveduto a far rimuovere le siringhe dal parco retrostante il Centro ed è stata realizzata la manutenzione della pista sportiva polivalente adiacente al Centro, con sostituzione della recinzione danneggiata.

Sono state avviate l’attività del ‘Forum condomini’ e il progetto ‘Le regole del gioco/Sotto lo stesso tetto’.

Dal 2010 è attivo il Centro di Mediazione dei conflitti, in via Turri.

Con il progetto ‘Inmentor’, sono state affittate 4 unità immobiliari in via IV Novembre, dove si sono insediate imprese di giovani, tuttora presenti e attive.

Sempre in viale IV Novembre, uno spazio di 25mq, chiamato ‘Amo Reggio Point’, è stato affittato dal Comune e affidato all’associazione Onlus Centro Papa Giovanni XXIII ed è stato in seguito aperto anche un ‘Negozio etico’.

Ogni anno viene realizzato il festival ‘1,6,7…Contatto!’, che coinvolge con numerosi laboratori centinaia di persone non solo del quartiere.

La ‘Gabella’ di via Roma ha realizzato progetti di educazione alla cittadinanza e all’ecologia.

Sono stati attivati corsi d’italiano per stranieri ed è stata pubblicata una guida tradotta in diverse lingue per la tutela dei consumatori.

Il Centro Reggio Est ha promosso la nascita di una squadra di calcio formata da residenti nel quartiere.

Infine, il Comune di Reggio Emilia è stato ammesso al Forum europeo dedicato alla ‘Sicurezza urbana’.

INTERVENTI SULLA SICUREZZA

È stata potenziata l’illuminazione delle vie IV Novembre, Turri, Paradisi, Vecchi ed Eritrea.

Potenziati anche gli impianti di video-sorveglianaza nelle vie Turri, Paradisi, Vecchi, IV Novembre, Sani e nel parco delle Paulonie.

Sono state installate le ‘Colonnine Sos’ in piazzale Marconi e quattro nuove telecamere e una colonnina sos in piazza Domenica Secchi.

Installata una telecamera in via Turri, con il sistema di lettura delle targhe.

Sono state potenziate illuminazione e videosorveglianza in via Vecchi e via Chiesa.

Installate 5 nuove telecamere in piazzale Europa, che controllano anche il sottopasso che porta in stazione.

Attivato un servizio di prossimità della Polizia municipale, con una pattuglia a piedi quotidianamente presente dalle 7.30 alle 19.30.

Avviata infine una forte collaborazione con il ‘Tavolo Interforze’, per svolgere un’attività di controllo delle attività commerciali e negli edifici.