Mercoledì 6 luglio il concerto di Raffaello Simeoni “Mater Sabina” inaugura il Festival musicale MUNDUS e noi presso il Parco del Castello di Arceto di Scandiano (ingresso gratuito), ore 21,30.
Raffaello Simeoni è un instancabile ricercatore e rielaboratore di materiali tradizionali della Sabina. Ambasciatore della nuova musica popolare, possiede una voce calda e potente che da anni sperimenta nuove sonorità, fuori dai confini più usuali attraverso immagini e arrangiamenti atipici.
Quelle di Simeoni sono visioni contemporanee ispirate da vecchie ballate dove rivivono melodie, danze e antichi luoghi, un lavoro impreziosito da strumenti spesso dimenticati e ricostruiti su base di precisi riferimenti iconografici, vielle, lire, ribeche, pive affidate al lavoro di Gabriele Russo dell’Ensamble MICROLOGUS gruppo di riferimento in tutto il mondo per la musica medievale, con decine di cd all’attivo, colonne sonore, compreso il film Oscar “ Mediterraneo” di Gabriele Salvatores.
Le ritmiche tribali e coinvolgenti dei tamburi a cornice di Arnaldo Vacca, fantasioso percussionista e musicista, e poi gli arpeggi che si rincorrono degli strumenti a corde classici come la chitarra, l’arpa suonati da Cristiano Califano, e Giuliana De Donno.
Alla voce e ai suoni del mondo ci sarà Raffaello con i suoi strumenti che arrivano da ogni luogo. Il concerto sarà un coinvolgente viaggio pieno di passioni, poesia ed energia dove amici musicisti si incontrano dando vita ad un originalissimo progetto, un esperimento sulla musica popolare, dalle origini all’avanguardia, con la semplicità dei trovatori medievali, con l’umorismo dei poeti a braccio e con la curiosità di Raffaello Simeoni attento da sempre alla sua terra ma anche alle storie e ai suoni altrove.
Il luogo: Il Castello di Arceto e il suo Parco. Si tratta di un tipico esempio di castello medioevale ben conservato dove sono ancora leggibili i circuiti delle fosse e delle mura, con tracce del ponte levatoio, del rivellino e della torre pusterla. All’interno si trova il borgo, l’oratorio dedicato a San Rocco e la rocca vera e propria, cuore della difesa militare del castello. La costruzione del castello viene collocata nella seconda metà del X secolo per opera dei vescovi di Reggio. Dopo un lungo dominio della famiglia Fogliani, Arceto passa nel 1414 ai Boiardo. Durante il governo di questi feudatari la rocca, i fabbricati affacciati ad essa ed il torrione d’ingresso vengono sottoposti a massicci interventi di riassetto. Nel 1565 il castello diviene proprietà dei conti Thiene, cui si attribuisce l’edificazione dell’oratorio dedicato a San Rocco. Ai Thiene si avvicendano i Marchesi Bentivoglio, gli Este e infine, nel 1740, il marchese Giambattista de Mari che attuò numerosi lavori di consolidamento e restauro della rocca, orami inagibile, modificandone l’intera forma. Egli eresse ex novo la torre d’ingresso, aggiunse edifici laterali, ornò e riorganizzò gli ambienti interni della residenza signorile. Altri interventi interessarono la sostituzione del fatiscente ponte levatoio con una costruzione di pietra, adibita a porta d’accesso, e la realizzazione, nel 1751, di un monumentale scalone ornato di cinque statue in terracotta di cui soltanto due sono superstiti. Attualmente l’amministrazione comunale è proprietaria di una porzione del castello comprendente il sontuoso scalone ed alcune sale attestate al piano nobile. Dopo un impegnativo restauro completato di recente, è possibile ammirare questi spazi riportati all’antica ricchezza decorativa settecentesca.
Il festival Mundus è giunto alla sedicesima edizione; quest’anno sono ventisei i concerti che coinvolgono cinque Comuni reggiani (Reggio Emilia, Boretto, Casalgrande, Correggio, Scandiano) e i Comuni modenesi di Carpi e Soliera, che da mercoledì 6 luglio fino a lunedì 15 agosto proporranno grande musica internazionale ed etnica che animerà piazze, palazzi storici e cortili.
Gli enti organizzatori di MUNDUS sono Ater-Associazione Teatrale Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna e tutti i Comuni che ospitano gli eventi: Boretto, Casalgrande, Carpi, Correggio, Reggio Emilia, Scandiano e Soliera.
Il prossimo concerto avrà luogo a Soliera, giovedì 7 luglio (ingresso libero), ore 21,30 in Piazza della Repubblica, con Giovanni Guidi Quintet con Guidi al piano, Gianluca Petrella al trombone, Michael Blake al sax tenore, Thomas Morgan al contrabbasso e Gerald Cleaver alla batteria.
A Scandiano Mundus ritorna il sabato 9 luglio presso il Cortile della Rocca del Boiardo, (ingresso libero), ore 21,30 con una formazione proveniente dall’Iran guidata da un artista di fama internazionale, Kayhan Kalhor, virtuoso del kamancheh, strumento classico persiano.