La Festa del Partito Democratico di Vignola ospita la mostra fotografica di Davide Cerullo “Scampia, volti che interrogano”. E’ la stessa che, nella primavera scorsa, venne sfregiata da ignoti nella parrocchia della Beata Vergine Addolorata di Modena, dove era stata allestita. Fu un chiaro gesto intimidatorio nei confronti dell’autore, nato e cresciuto nel quartiere “Le Vele” di Napoli, e del parroco Don Boschini che aveva ospitato la mostra.
L’episodio contribuì a suscitare grande interesse attorno alla mostra e alla realtà documentata dalle fotografie di Cerullo. E’ questo il motivo che ha spinto gli organizzatori della Festa democratica di Vignola a riproporre quelle immagini di grande valore, sia artistico che sociale.
La mostra è stata allestita all’interno della Festa, presso lo spazio Libreria, dove sono in vendita i prodotti provenienti dalla terre confiscate alle mafie – vino, olio, pasta e altro – frutto del lavoro di cooperative di giovani, promosse dall’associazione Libera di don Luigi Ciotti. La vendita dei prodotti è curata dal Gruppo Niscemi di Savignano sul Panaro, che fa parte del Presidio di Libera del territorio dell’Unione Terre di Castelli.
