“Sull’acqua pubblica allarmismo ingiustificato e irresponsabile”. Così l’amministrazione comunale risponde alla lista civica Per Maranello in merito alla qualità dell’acqua erogata nelle scuole. “Qualcuno ancora una volta strumentalizza il tema dell’acqua nelle scuole nel tentativo di screditare l’amministrazione comunale, con il risultato di procurare un allarme assolutamente ingiustificato tra le famiglie e i cittadini.
Tutti i dati dell’acqua erogata nelle scuole maranellesi rientrano nei parametri di legge: nitrati, residuo fisso e durezza hanno sempre fatto registrare valori al di sotto di quanto stabilito dalla legge, con un dato compreso, per quanto riguarda i nitrati, tra i 18 e i 38 milligrammi per litro. Questo significa che l’acqua erogata nelle scuole maranellesi è assolutamente bevibile e non costituisce alcun rischio per la salute dei bambini. L’unico sforamento dei nitrati è stato registrato (da un laboratorio non certificato presso l’Ente Italiano di Accreditamento) nel luglio 2010 e, peraltro, non è riferibile alla sperimentazione attuale, cioè all’acqua erogata nelle scuole a partire dall’aprile di quest’anno.
E’ piuttosto scorretto il comportamento di chi utilizza questo unico, singolo dato come parametro generale per valutare la qualità dell’acqua. E’ un tentativo sconsiderato e avventato di creare allarme per colpire l’amministrazione comunale, che in questi mesi ha condiviso con insegnanti e genitori un progetto che va nella direzione di ridurre l’inquinamento ambientale, lasciando comunque libertà di scelta: progetto che è stato condiviso dalla maggioranza delle famiglie, con il 64% dei bambini che hanno scelto di bere l’acqua del rubinetto. La sperimentazione avviata in aprile si conclude in questi giorni, con la fine dell’anno scolastico, anche nelle scuole materne; poi, valutati tutti i dati raccolti, si stabilità come proseguire nel prossimo anno scolastico. Lo ripetiamo: l’acqua erogata nelle scuole di Maranello rientra in tutti i parametri fissati dalla legge, come emerge chiaramente dai molti test effettuati tra lo scorso anno e l’avvio della sperimentazione: per una maggiore obiettività nei dati sono stati commissionati test a più laboratori, tutti certificati presso il Sistema nazionale per l’accreditamento dei laboratori di prova e presso l’Ente Italiano di Accreditamento. Tutti i risultati sono confermati anche da Hera e dall’Azienda Usl, e resi pubblici periodicamente all’interno delle scuole”.