E’ stata presentata oggi a Scandiano la nuova cooperativa Greslab, una realtà imprenditoriale che opera nel settore della ceramica, ed in particolare nella produzione di piastrelle in gres porcellanato smaltato per pavimenti. La nuova cooperativa ha preso in affitto, per poi acquisirlo, il ramo d’azienda produttivo di Optima Spa (Ex Ceramica Magica), impresa operante nel comprensorio ceramico reggiano sin dal 1983 andata in crisi e posta in liquidazione e concordato preventivo nell’estate del 2008. Il 27 maggio 2011 è stato stipulato il contratto di affitto del ramo d’azienda e dai primi di giugno è ripartita l’attività produttiva.

L’impegno dei soci cooperatori, rappresentati dagli ex dipendenti di Optima, è quello di investire all’interno della cooperativa tutto l’anticipo dell’indennità di mobilità, oltre a risorse personali, in un’operazione di cosiddetto “workers buyout”. La costruzione del piano d’impresa è stata condotta dall’Ufficio Economico-Finanziario di Legacoop Reggio Emilia, in collaborazione con lo Studio Labanti Pasini, e vede il coinvolgimento di numerosi soggetti operanti all’interno del sistema cooperativo. Il progetto infatti, prevede l’intervento come soci finanziatori sia di Coopfond, il fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo cooperativo di Legacoop, sia di Cfi, investitore istituzionale partecipato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Accanto ai soci lavoratori intervengono inoltre, come soci finanziatori, tre società commerciali (Powergres, Ceramiche Moma e XLStyle), che rappresentano nelle fasi iniziali di attività anche i principali clienti della cooperativa. Contestualmente sono stati deliberati da Ugf-Unipol Banca e Banca Etica due linee di finanziamento per consentire alla nuova cooperativa di disporre delle risorse necessarie allo start-up del progetto imprenditoriale, soprattutto in ottica di gestione del fabbisogno di capitale circolante. Le coperture a garanzia sono fornite da Cooperfidi Italia, grazie anche al supporto della Regione Emilia-Romagna, attraverso il suo fondo di cogaranzia. Nella definizione degli accordi finanziari ha fornito la propria preziosa collaborazione il Ccfs, consorzio finanziario nazionale di Legacoop. Tutta l’operazione riveste un ruolo essenziale per riqualificare all’interno del tessuto imprenditoriale reggiano oltre 40 persone che da un anno e mezzo sono coinvolte dall’impiego massiccio di ammortizzatori sociali. Con il sindacato è stato raggiunto un accordo che definisce in modo puntuale l’impiego delle singole persone.

Alla presentazione, che si è svolta nello stabilimento di via Padre Sacchi, sono intervenuti oggi il presidente della cooperativa Antonio Caselli, l’assessore regionale alla Scuola, Formazione e Lavoro Patrizio Bianchi, il sindaco di Scandiano Alessio Mammi, il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi, il direttore di Coopfond Aldo Soldi, Francesco Maccione di Cooperfidi, Elisa Catellani in rappresentanza di Ugf Banca e Banca Etica, per Legacoop Reggio Emilia la responsabile dell’Ufficio Economico Finanziario e la presidente Simona Caselli.

Il piano, nonostante coinvolga uno dei settori maggiormente esposti alla crisi economica che ha interessato i mercati di tutto il mondo, è frutto di un’attenta analisi delle criticità che hanno condotto il settore ceramico in profonda sofferenza e propone nuove risposte di natura strategica, organizzativa ed imprenditoriale ad un comparto che, così come strutturato, vedeva progressivamente ridursi i propri margini di sviluppo e consolidamento.

“L’idea imprenditoriale – spiega il presidente di Greslab Antonio Caselli – nata dall’esperienza di diversi soggetti operanti sia in ambito strettamente produttivo (i soci lavoratori) che commerciale (i soci finanziatori), è incentrata su alcuni punti cardine: la vocazione esclusivamente produttiva dell’impresa, la specializzazione della produzione, l’obiettivo di essere cost-leader nel proprio segmento produttivo, l’investimento nella formazione del personale, la marcata propensione a innovare, a sviluppare i settori della ricerca/sviluppo e a focalizzarsi sulla qualità del Made in Italy. La forma cooperativa ha aggiunto un rinnovato entusiasmo che riteniamo molto positivo.”

“La nuova realtà – aggiunge la presidente di Legacoop Reggio Emilia Simona Caselli – permetterà al sistema cooperativo reggiano di essere presente all’interno del settore ceramico, in cui non esistono esperienze simili sul territorio, con la possibilità di sfruttare le sinergie derivanti dalle proficue collaborazioni con altri soggetti del sistema cooperativo. L’autorevolezza dei soggetti coinvolti e la costanza con cui i soci lavoratori hanno portato avanti in questi mesi il proprio progetto imprenditoriale nonostante il susseguirsi di molteplici problematiche, testimoniano la ferma volontà di creare un esempio concreto di applicazione del modello cooperativo in un settore in cui tale formula societaria ha tardato a manifestarsi nel territorio reggiano. La nascita di questa cooperativa è per Legacoop un motivo di grande orgoglio, e testimonia l’importanza della cooperazione sul territorio, anche nei momenti difficili dal punto di vista economico e sociale. E specialmente fa piacere che attraverso una cooperativa 40 lavoratori possano guardare con meno preoccupazioni al futuro”.

Particolarmente significativo l’intervento dell’assessore regionale Patrizio Bianchi, che ha segnalato la nascita di Greslab come un fatto molto positivo nell’attuale fase economica e ricordando come la ricchezza sia creata principalmente dal lavoro e dalle persone. Bianchi ha anche sottolineato come la nascita di Greslab testimoni anche l’attualità e la modernità della forma cooperativa.

Alla presentazione della nuova cooperativa erano presenti, oltre ai lavoratori di Greslab, i rappresentanti della cooperazione, con il presidente regionale Paolo Cattabiani e Maurizio De Santis, responsabile nazionale del Settore industriale dell’Ancpl-Legacoop, del mondo della ceramica, con il direttore di Confindustria Ceramica Armando Cafiero, del sindacato, con il responsabile territoriale della Cgil Luigi Ferrari, oltre a diversi esponenti del mondo bancario, finanziario ed economico.