Chi usa le stazioni ecologiche risparmia: quasi 12 mila i premiati. Le bollette in arrivo saranno più leggere per chi ha usato regolarmente le stazioni ecologiche. Nella maggior parte dei comuni serviti da Hera in provincia di Modena, infatti, è attivo un sistema di sconti che premia i cittadini e le attività che portano i rifiuti differenziati in questi impianti. I dati elaborati, in base ai quali saranno assegnati oltre 250 mila euro di sconti, riguardano l’anno 2010 e fotografano circa 220 mila consegne, per un totale di circa 8.500 tonnellate di rifiuti differenziati registrati in entrata alle stazioni ecologiche attraverso la tessera per i servizi ambientali per un totale di circa 12 mila utenze premiate. Questi dati riguardano i conferimenti nei soli comuni in cui è applicata la TIA (tariffa integrata ambientale). Nei territori dove è applicata la TARSU (tassa sui rifiuti solidi urbani) questi sconti sono assegnati direttamente dalle Amministrazioni Comunali.

Come funziona: si registrano i conferimenti con la tessera per i servizi ambientali.

Il sistema di sconti è stato studiato da Hera per promuovere l’uso corretto dei servizi ed è attivo in quasi tutti i comuni del territorio in cui opera la Sot di Modena. Per partecipare all’assegnazione degli sconti è necessario registrare i conferimenti alle stazioni ecologiche con la propria tessera per i servizi ambientali. A ogni tipologia di rifiuto è assegnato un punteggio al kg. Per ogni anno Hera stila una graduatoria complessiva delle utenze che hanno raccolto i punti e alle prime classificate viene assegnato uno sconto in base al Regolamento Comunale in vigore. Nei comuni dove si applica la tariffa, questo premio è riconosciuto direttamente nella bolletta Hera. Per avere la tessera per i servizi ambientali è sufficiente richiederla alle stazioni ecologiche.

Un sistema adattabile al territorio. I dati del Comune di Modena.

Nella promozione dei servizi ambientali, ogni realtà locale ha specifiche esigenze e il sistema permette a ogni Amministrazione Comunale di lavorare in modo mirato sul proprio territorio. I punteggi al kg di ogni materiale, l’estensione dell’iniziativa ai soli cittadini o anche alle attività e l’entità e il numero degli sconti sono, infatti, stabiliti in ogni singolo Regolamento Comunale e possono, quindi, variare da un’area all’altra. Per esempio, nel Comune di Modena gli sconti saranno assegnati alle sole famiglie e partiranno da 50 euro per i primi 400 classificati, per poi passare a 30, 20, 15 e 10 euro per le posizioni successive. Saranno in tutto oltre 5.500 le famiglie di Modena premiate, che riceveranno lo sconto direttamente nella prossima bolletta Hera, per un totale di oltre 110 mila euro.

Alle stazioni ecologiche raccolte quasi 3.000 tonnellate di RAEE nel 2010.

Le stazioni ecologiche sono spazi a disposizione di tutti i cittadini dove vengono raccolti i rifiuti che, per natura o dimensione, non possono essere conferiti nei contenitori stradali. Questi impianti garantiscono una migliore selezione e il corretto trattamento dei rifiuti prima di essere avviati al riciclo o allo smaltitimento. In particolare, le stazioni ecologiche possono accogliere anche RAEE – rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (es. frigoriferi, cellulari ed elettrodomestici, in genere) –, RUP – rifiuti urbani pericolosi (es. vernici, solventi) – e rifiuti ingombranti (mobilio e arredi in genere). I dati dei conferimenti 2010 confermano che il servizio è apprezzato e utilizzato dai cittadini, anche se è ancora necessario promuoverne l’utilizzo. Lo scorso anno, nelle stazioni ecologiche sul territorio servito dalla Sot di Modena, sono state raccolte quasi 3.000 tonnellate di RAEE, circa 270 tonnellate di RUP e più di 7.800 tonnellate di rifiuti ingombranti.

Roberto Gasparetto: “l’informazione è decisiva”.

“Nel potenziamento dei servizi ambientali, che ci ha portato a superare il 50% di raccolta differenziata – commenta Roberto Gasparetto, Direttore Hera della Business Unit di Modena –, le stazioni ecologiche sono un tassello fondamentale. Gli impianti presenti sul territorio da noi servito sono stati recentemente ammodernati e adeguati, ma molti cittadini ancora non ne conoscono l’esistenza e non le usano. L’informazione ha quindi un ruolo decisivo. Anche per questo, in tutte le case dei 500 mila abitanti che serviamo in provincia, nei giorni scorsi abbiamo recapitato un pratico opuscolo che ne ricorda gli orari e gli indirizzi e spiega come utilizzare questo servizio”.