La casa costruita e attrezzata con criteri ecologici fa risparmiare sulla bolletta elettrica e del gas oltre 300 euro all’anno. E per ottenere questo risultato non servono neppure interventi particolarmente complessi: basta utilizzare, per esempio, elettrodomestici e lampadine a basso consumo. Se poi si installa una caldaia per il riscaldamento ad alta efficienza, il risparmio è ancora maggiore.
Sono solo alcuni dei dati contenuti nella relazione di Alfonso Andretta, docente di Valutazione ambientale dell’Università di Modena, che viene presentata nel seminario in programma oggi, dalle 9 alle 13.30, nella sede della facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena, in via Vignolese 105, aula FA-2-E.
L’iniziativa fa parte della prima settimana della Bioarchitettura che si svolge a Modena fino a sabato 16 ottobre; in programma incontri, corsi e seminari dedicati alla casa ecologica, al risparmio energetico nelle abitazioni e al vivere sano in un ambiente confortevole.
La ricerca di Andretta mette a confronto una casa tipo abitata da quattro persone con cinque-sei stanze e una casa ecologica dove si utilizzano tutte le più moderne tecnologie per risparmiare energia ma anche le risorse naturali.
Un parte della relazione è dedicata all’acqua e agli strumenti disponibili sul mercato per utilizzarla in modo più razionale, con enormi vantaggi sull’ambiente.
Tra gli altri interventi spiccano quello di Andrea Forni, ingegnere ambientale, che parla di inquinamento atmosferico all’interno delle abitazioni e di diversi docenti dell’Università di Modena.
Tra questi Grazia Ghermandi, presidente del corso di laurea in Ingegneria ambientale e Giuliana Gentile Rigatelli, docente di Pianificazione territoriale, che illustra le più avanzate esperienze europee in materia di bioarchitettura. Giorgio Serafini, docente di Tecnica delle costruzioni, parla invece dei vincoli costruttivi nella bioedilizia, mentre il tema scelto da Luisa Barbieri, docente di Chimica, è la produzione di piastrelle smaltate con metodi innovativi dal punto di vista ambientale.
In serata, alle ore 21, nel teatro Guiglia in via Rismondo 73 a Modena, con ingresso gratuito, è in programma un concerto di arpa celtica del musicista e poeta Francesco Benozzo dedicato ai paesaggi sonori e alla memoria del territorio.