Rimandi e contaminazioni tra
enogastronomia ed arte: è la trama su cui si snoda la quarta
edizione di ‘Asso di Gusto’, il festival dei sapori modenesi in
programma nella città estense dall’11 al 24 ottobre.
Eccellenze
enogastronomiche (che spesso sono autentiche opere d’arte)
interpretate e tradotte in oggetti artistici; ricette di famosi
film a sfondo culinario realizzate sul momento da abili chef e
proposte agli spettatori dopo la proiezione; vignette e racconti
interamente dedicati alla buona tavola; un viaggio didattico
nelle ‘Oasi del Gusto’ per conoscere il pocker d’assi di Modena:
aceto balsamico, lambrusco, parmigiano reggiano, prosciutto dop.
Questo e molto altro proporrà il festival modenese che
vedrà giovani designer esporre esemplari di food art nella
Foresteria Chiarli, l’oasi settecentesca creata dalla nota
cantina di Lambrusco, per la prima volta aperta al pubblico. La
mostra si sposterà poi, fino al 10 novembre, nelle vetrine dei
negozi del centro storico. Sempre in centro, quattro serate
saranno dedicate a ‘Gustare il film’, naturalmente su
prenotazione.
‘Il gusto del ridere’, che vedrà all’opera
fumettisti provenienti da diverse parti d’Italia, sarà
affiancato dalla ‘Fiera del libro gastronomico’, che esporrà
sotto i Portici del Collegio opere di antiquariato, testi rari,
edizioni popolari e curiosità. Tanti gli appuntamenti golosi,
offerti ai visitatori nella mostra dei produttori, nelle ‘isole’
delle tipicità dop e nei ristoranti del circuito ‘Modena a
tavola’. Un altro ‘asso di gusto’ sarà la presenza della
Campania, con i propri prodotti tipici, l’arte e il
folklore.