Gli agenti della Polizia municipale
di Modena hanno fermato una coppia di clandestini dell’Est, una
34enne ucraina e un 35enne rumeno, ritenuta responsabile di
rapine ai danni di immigrate, sempre dei Paesi dell’ Europa
orinetale.


Ieri sera verso le 19 una pattuglia dei vigili urbani, in
servizio al parco Ferrari (dove si incontrano, per trascorrere
il tempo libero, molte donne dell’Est, perlopiù occupate a
Modena come badanti), è stata avvicinata da una polacca che ha
detto di aver riconosciuto i rapinatori che, qualche giorno
prima, l’avevano minacciata e derubata. La donna ha riferito che
i due malviventi si erano fatti consegnare gioielli d’oro,
denaro, documenti e telefono cellulare, e l’avevano anche
picchiata e minacciata di morte se avesse denunciato il fatto
alle forze dell’ordine. Episodi simili sarebbero avvenuti anche
nei giorni precedenti. La pattuglia dei vigili ha seguito la
coppia e ha individuato il luogo in cui si nascondeva, un
fabbricato abbandonato all’incrocio tra via Emilia Ovest e viale
Autodromo. Questa mattina verso le 6 gli agenti di prossimità
della Polizia municipale hanno sorpreso la coppia nel sonno, e
hanno trovato nel nascondiglio vari monili d’oro, probabilmente
frutto di rapine. I due clandestini sono stati così fermati e
fotosegnalati: dovranno rispondere di rapina, lesioni personali
e minacce.