L’Accordo regionale sulla qualità dell’aria è stato sottoscritto con convinzione anche dalla Provincia di Reggio Emilia. “L’obiettivo dev’essere quello di creare opportunità per i cittadini e per il territorio nel segno di una mobilità sempre più sostenibile” spiega Luciano Gobbi, assessore provinciale alla Mobilità sostenibile aggiungendo che “la Provincia, anche su questo fronte, intende svolgere fino in fondo il proprio ruolo di coordinamento, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e puntando più a una politica di incentivi e di concertazione, che non a provvedimenti limitativi del traffico”.


Tre, in particolare, i filoni d’azione individuati dalla Provincia di Reggio. Trasformazione e ricambio dei veicoli privati e pubblici più inquinanti. Su questo fronte la Provincia produrrà un forte impegno finanziario che per il 2005 si concretizza in un finanziamento di 500.000 euro, “un primo fondamentale contributo alla costituzione di un fondo provinciale al quale dovranno concorrere anche i Comuni per poter attuare una politica di ecoincentivi rivolta ai cittadini, per valorizzare tecnologie e carburanti meno inquinanti o a zero emissioni”.

“In secondo luogo ci impegneremo a proseguire e diffondere sul territorio della provincia, buone pratiche per una mobilità sostenibile legate ad una riorganizzazione condivisa degli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola”, continua Gobbi. La Provincia di Reggio, infine, punterà molto anche sulla redazione del Piano territoriale della mobilità, nel quale far convergere tutte le politiche di forte innovazione nel campo dei trasporti (riorganizzazione di quello pubblico locale, trasporto collettivo, provvedimenti di tipo ambientale, limitazione del traffico). “E’ intenzione della Provincia – conclude l’assessore – arrivare, tra l’autunno e l’inverno, anche alla firma di un accordo locale per il disinquinamento dell’aria, che dovrebbe contenere tutte le azioni positive su industrie e abitazioni”.