Due concerti, il primo per organo e corno nella chiesa parrocchiale di Braida di Sassuolo, il secondo dedicato alla musica rinascimentale nella parrocchiale di S.Cesario, concludono, stasera la rassegna ‘Armonie fra musica e architettura‘. L’inizio dei concerti è previsto alle ore 21. L’ingresso è gratuito.

Promosso dalla Provincia, il cartellone ha proposto durante tutta l’estate 28 concerti nelle più belle chiese, soprattutto di montagna, registrando ovunque un’ottima affluenza di pubblico, soprattutto di turisti.

“Un risultato – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – che dimostra la necessità di puntare maggiormente sulla cultura e sulle iniziative di qualità per coinvolgere i turisti; anche in questo modo si rilancia il nostro Appennino”.

Nel concerto a Braida protagonista sarà il duo composto da Guido Corti, corno, e Marco Arlotti, organo, che propone, tra l’altro, la splendida “Ouverture in the Water muisck” di Haendel, oltre a alcune pagine di Bach, Haydn, Kauffmann, Krebs, Santucci e Morandi. Corti è considerato tra i migliori interpreti di questi strumento a livello mondiale; insegna al Conservatorio di Firenze e collabora con le più importanti orchestre europee. Arlotti insegna al conservatorio di Pesaro ed è organista titolare della Basilica Collegiata di S.Giovanni in Persiceto.

Nel concerto di S.Cesario il gruppo Madrigalia propone un repertorio che spazia dalla polifonia sacra ai classici contemporanei, con musiche, tra gli altri di Palestrina e Strawinsky. L’ensemble è composto da dieci elementi con una lunga esperienza di canto corale ed una particolare conoscenza delle tecniche interpretative della musica polifonica rinascimentale, sia sacra che profana. Lo spettacolo presenta uno autentico spaccato della cultura rinascimentale, a partire dagli abiti di scena indossati dai musicisti che sono tratti dai dipinti dell’epoca.