Vanni Bulgarelli, responsabile del Forum provinciale Ambiente e Territorio del Pd, interviene in merito al decreto sulle fonti energetiche rinnovabili approvato dal governo. «Il nuovo “conto energia” è un duro colpo, soprattutto per l’energia fotovoltaica. Il Governo non ha ascoltato gli appelli e le preoccupazioni di migliaia di imprese e di lavoratori, né il parere delle regioni e le indicazioni del Parlamento.
Invece di una graduale ed equilibrata riduzione commisurata allo sviluppo di tecnologie e al più basso costo degli impianti, il Governo ha usato la scure sugli incentivi, decisi solo qualche mese fa, che dovevano durare per qualche anno, mettendo a rischio il futuro di decine di migliaia di lavoratori e di imprese. Il prevedibile crollo nella realizzazione di impianti ritarderà il raggiungimento degli obiettivi europei sulla produzione di energia pulita. E’ una politica totalmente insensata: un danno per l’economia e l’ambiente proprio mentre l’Italia stava finalmente recuperando il terreno perduto, facendo delle rinnovabili il settore più dinamico e innovativo dell’economia. Anche a Modena e in Emilia-Romagna sono in discussione investimenti e progetti importanti, che riguardano direttamente i programmi della regione e degli enti locali, che qui si sono mossi con efficacia. In poche settimane abbiamo raccolto migliaia di adesioni all’appello del Forum Pd per dare continuità all’azione politica di sostegno a favore di famiglie e imprese. Continueremo a mantenere alta la nostra iniziativa».
