“Uil, Cisl, Pd servi Marchionne venduti”, firmato “Proletari autoorg.” seguita da falce e martello scritti con spray rosso: è la scritta comparsa su un muretto attiguo alla sede regionale della Uil di Bologna in via Serena, in zona fiera a Bologna. Ferma la reazione del segretario regionale della Uil di Bologna e dell’Emilia Romagna Gianfranco Martelli. “Anche a Bologna, dove almeno nel passato la tolleranza era un valore rispettato, purtroppo dobbiamo registrare l’inquietante presenza di intemperanze politiche tese a creare una grave tensione sociale dagli sviluppi imprevedibili – ha commentato Martelli – La sede regionale della Uil è stata oggetto di una scritta offensiva e ignobile a firma di ignoti facinorosi che sono ben lontani da una cultura sindacale e politica democratica e riformista.

Stigmatizziamo in modo fermo e deciso simili comportamenti e azioni- ha concluso il sindacalista – ed esprimiamo la nostra piena solidarietà alla Cisl e al Pd, affiancati alla nostra sigla”. Intanto, i manifestanti di uno dei cortei dei collettivi attuati oggi in città per contestare, tra l’altro, l’annunciato arrivo del Ministro Maroni a Bologna a sostegno del candidato sindaco della Lega, Manes Bernardini, sostenuto dal Pdl, hanno imbrattato con vernice rossa una delle filiali della Carisbo, in via Marconi.