Mezzi meno inquinanti sono stati messi a di disposizione dei centri di recapito di Mirandola, San Felice sul Panaro e Camposanto che sovrintendono alla distribuzione della corrispondenza anche nei territori comunali di Cavezzo, Concordia sul Secchia, Medolla, San Possidonio, Finale Emilia, Bomporto, Ravarino e San Prospero sul Secchia.

In particolare, le 21 vetture destinate ai portalettere, in precedenza tutte ad alimentazione diesel, sono oggi veicoli Euro 5 a benzina il che consente ridotte emissioni ed assenza di particolato. La nuova flotta comprende ora un più ampio numero di tipologie di mezzi rispetto alla precedente, al fine di disporre di una gamma di veicoli ancora più aderenti alle specifiche esigenze operative.

Molta attenzione viene posta anche all’uso dei mezzi ecologici ed infatti nelle zone di recapito dei centri urbani sono utilizzate 11 biciclette e 37 motomezzi.

Poste Italiane punta dunque a preservare l’ambiente. Nello stabilimento postale di piazza Conciliazione a Mirandola è stata predisposta anche la raccolta differenziata di carta, plastica, prodotti per la stampa (come cartucce e toner) e legno.

Basti pensare che ogni tonnellata di carta riciclata consente un risparmio di 14 alberi ad alto fusto, 350 tonnellate di acqua e 250 Kg di petrolio.