Il Museo della Ceramica di Fiorano Modenese si presenta al pubblico rinnovato nella Sezione Attuale e nella Raccolta Contemporanea.
La presentazione dei nuovi allestimenti è in programma domani, sabato 25 settembre alle ore 17, presso la sede del Museo, al Castello di Spezzano.


L’ideatore dei progetti allestitivi è Giovanni Levanti mentre i curatori delle sezioni sono Rolando Giovannini (Raccolta Contemporanea) e Tullio
Sorrentino (Sezione Attuale).

Sezione Attuale
Un nuovo allestimento per una nuova chiave di lettura: un percorso espositivo che illustra in questo territorio la storia del prodotto piastrella, suddivisa per fasi storico artistiche dall’Anteguerra agli anni Novanta. Attraverso piastrelle originali disposte per decenni in espositori che simulano spezzoni di nastri di trasporto, e a cui fanno da scenario suggestive fotografie di ambiente iindustriale della Raccolta Acimac, si ricostruisce uno spazio vissuto ed emozionale dove produzione seriale e standardizzazione sostituiscono ormai la produzione artigianale.

Raccolta Contemporanea
Una sezione che chiude il percorso museale ma si apre all’esterno, “in dialogo” con la contemporaneità e i suoi protagonisti. Nuove sale e forme espositive permanenti per la collezione di pezzi unici, oggetti e opere contemporanee in ceramica che rappresentano le tendenze più significative dell’arte, del design, delle ceramiche d’architettura e dell’innovazione tecnologica.
Uno spazio dove le opere esposte rimangono protagoniste indispensabili.

Domani, alle 17, è anche in programma la presentazione della pubblicazione “Progetto Ceramica, le Biennali e la Raccolta contemporanea”
(Il Bulino Edizioni d’Arte) curata da Rolando Giovannini. Sarà presente il critico d’arte Vittorio Fagone. Il libro presenta testimonianze dirette:
una sorta di album fotografico di tutte le opere catalogate che costituiscono la Raccolta Contemporanea, un resoconto dell’attività
promossa dal Centro Museale della Ceramica a partire dal 1997 in materia di cultura ceramica contemporanea (concorsi, Biennale della Ceramica,
acquisizioni di opere, costituzione della Raccolta Contemporanea e sua circuitazione).

A seguire, aperitivo nella corte del Castello.