Dopo una lunga trattativa, è stato raggiunto ieri sera in Provincia un accordo relativo alla MF Group Spa, l’azienda bolognese che produce carte di credito e macchine per il trattamento e la personalizzazione delle tessere con 170 addetti nelle due sedi di Rioveggio e Calderara di Reno.
L’accordo prevede l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria a rotazione e la mobilità esclusivamente su base volontaria e incentivata. Prevede inoltre la disponibilità delle parti ad incontrarsi per riorganizzare la produzione con l’utilizzo degli strumenti di flessibilità oraria per rispondere in tempi brevi alle esigenze di mercato.
Il Tavolo di salvaguardia, presieduto dall’assessore provinciale alle Attività Produttive Graziano Prantoni, alla presenza del sindaco di Monzuno, Marco Mastacchi, e della Consigliera alle Attività Produttive del Comune di Calderara, Maurizia Bergami, ha consentito ai manager dell’azienda e alle Organizzazioni Sindacali di esporre le rispettive istanze e ha favorito il raggiungimento di una soluzione condivisa in un confronto che andava avanti da diversi mesi, durante il quale, a gennaio 2011, l’azienda aveva comunicato l’intenzione di ridurre drasticamente il personale.
Prantoni ha espresso la propria soddisfazione per l’esito della trattativa: «E’ stato possibile giungere a un’intesa attraverso l’impegno congiunto del Tavolo di salvaguardia e del Servizio Lavoro della Provincia di Bologna, grazie al lavoro di mediazione svolto. Il senso di responsabilità manifestato dalle Organizzazioni Sindacali e la flessibilità dimostrata dal management della MF Group Spa durante la trattativa, così come l’esperienza di questo Tavolo, mi permettono di affermare che, su queste basi, è possibile raggiungere l’intento comune di consolidare le attività produttive del nostro territorio salvaguardando i livelli professionali e, nel contempo, quanto più è possibile, posti di lavoro».