C’è anche l’Orto Botanico del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ad Euroflora 2011, lo spettacolare evento ed una delle più importanti fiere del settore florovivaistico in Europa, che si tiene ogni anno a Genova.
Partecipazione davvero straordinaria quella dell’Orto Botanico di Modena che, con il coordinamento del dott. Daniele Dallai e della dott.ssa Giovanna Barbieri e con la collaborazione anche di studenti e dottorandi, ha allestito una ricca aiuola dedicata alla riproduzione delle piante e, in particolare, alla diversità pollinica: una “nuvola di polline”, costituita da vasetti con polvere pollinica, modellini di pollini 3D e gigantografie, mostra ai visitatori l’incredibile varietà di forme e dimensioni dei granuli pollinici.
Gran parte del materiale esposto è frutto di una intensa attività in campo museale svolta dall’Orto Botanico in questi anni proprio attraverso l’attività di ricerca condotta presso il Laboratorio universitario di Palinologia e Archeobotanica e nei Laboratori universitari di Museologia Scientifica e Conservazione della Biodiversità Vegetale. Sono stati prodotti innovativi strumenti didattici come i campioni tridimensionali di pollini in edizione “macro”, che riproducono fedelmente granuli pollinici ingranditi migliaia di volte sulla base di osservazioni al microscopio elettronico a scansione, o le fotografie di “pollini giganti” al microscopio ottico realizzate dalla prof.ssa Carla Alberta Accorsi, appese agli alberi o in prossimità delle piante che li hanno prodotti, che costituiscono entrambe delle proposte museali innovative in ambito italiano ed internazionale.
A Euroflora le grandi partecipazioni collettive e i singoli produttori sono “ambasciatori” del territorio e della biodiversità, come elemento di identità, ma anche di scambio e contaminazione.
Gli Orti Botanici Italiani, attraverso una collettiva della Società Botanica Italiana (SBI) onlus Gruppo di Lavoro per gli Orti Botanici e i Giardini Storici, sono stati invitati a partecipare attivamente per dare un valido contributo scientifico e per offrire un’immagine di sintesi sul loro ruolo e sulla biologia vegetale, attraverso l’esposizione di piante e oggetti su varie tematiche, tra le quali: diversità vegetale, fossili viventi, riproduzione, colore nelle piante, conservazione della natura, strategie adattative e piante carnivore, gli orti per i diversamente uguali, piante e monumenti.
Nell’affrontare il tema della riproduzione delle piante, l’Orto Botanico di Modena è affiancato da due eccellenze nel settore: gli Orti Botanici degli Atenei di Pisa e di Pavia.
La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 1° maggio, tutti i giorni dalle 8.00 alle 23.00.