Obiettivo domiciliarità, cioè, sostenere le famiglie e le associazioni impegnate ad affrontare tra le mura di casa il problema delle demenze, una malattia che si stima colpisca mezzo milione di persone in Italia, circa ottomila modenesi, quasi tremila dei quali affetti da Alzheimer.


E’ questo lo slogan scelto dalle cinque associazioni di volontariato impegnate nel settore per l’ ‘11ª Giornata mondiale della lotta all’Alzheimer‘ e alle altre forme di demenza che verrà celebrata martedì 21 settembre con un convegno provinciale (ore 14,30, centro Famiglia di Nazareth in via Formigina 319 a Modena) al quale intervengono anche esperti e rappresentanti del mondo del volontariato.
L’iniziativa è preceduta da una serie di appuntamenti a carattere distrettuale che prendono il via domani, giovedì 16 settembre a Pavullo per proseguire con iniziative a Vignola, Sassuolo, Mirandola, Modena e Carpi.
Il convegno è promosso con il sostegno della Provincia di Modena, del Centro servizi per il volontariato e dell’Azienda Usl.

“E’ una malattia che coinvolge in modo estremamente diretto le famiglie e ne modifica gli stili di vita – commenta Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle Politiche sociali – ed è importante offrire a tutti occasioni di riflessione perché possiamo imparare tutti a vedere questa malattia con gli occhi del malato e dei loro familiari per renderci conto che si tratta di una vera e propria emergenza per l’oggi e per il domani, come dimostrano del resto – aggiunge Guaitoli – i Piani di zona che un po’ in tutti i distretti prevedono interventi nell’area anziani per oltre 87 milioni di euro”.

La scelta della domiciliarità, per assicurare l’assistenza nell’ambito familiare, rappresenta “una scelta strategica – spiega l’assessore Guaitoli – per garantire quelle cure e quelle attenzioni che, quando è possibile, solo l’ambiente domestico può offrire, nella consapevolezza però che è necessario fornire alle famiglie e ai volontari concreti strumenti di formazione e di sostegno”.

Le associazioni di volontariato attualmente impegnate in questo campo sono: a Modena la GP Vecchi “pro Senectute ed Dementia”, a Carpi il Gruppo assistenza famigliari Alzheimer, a Mirandola l’Asdam (Associazione sostegno demenze d’Alzheimer), a Sassuolo l’Associazione sostegno demenze, a Vignola e a Pavullo l’associazione “Per non sentirsi soli”.