Il bel tempo di agosto e settembre ha salvato l’estate, e alla fine l’allarme sul crollo del turismo risulterà ridimensionato. Lo dicono i primi dati elaborati da Trademark Italia, che cura l’Osservatorio turistico regionale.

Nella prima settimana di settembre i parchi tematici della Riviera hanno avuto più visitatori che nella prima settimana di agosto. Ma sono i dati del traffico autostradale a fare capire meglio le variazioni del movimento di turisti ed escursionisti.

Se in luglio le auto in uscita ai caselli della Riviera erano aumentate del 3,5% rispetto al 2003, in agosto sono cresciute del 4,2%. I caselli della costa sud hanno evidenziato un aumento superiore alla media.
L’unico dato in flessione è quello relativo a Ravenna (-2,4). Questo conferma quindi che la Riviera è meta di un turismo di breve e medio raggio che diluisce la vacanza di 10 giorni in tre o quattro week end.
Con i relativi problemi per gli albergatori che non si sono adeguati e che non sono in grado di riempire i ‘buchi’ con last minute, internet e offerte varie.