Un brutto risveglio per i novellaresi, anche nel paese della bassa il fenomeno mafia è presente. La notizia che la Prefettura ha interdetto la ditta vincitrice dell’appalto per la realizzazione del 3° stralcio della Tangenziale Nord di Novellara è stata come un fulmine a ciel sereno.

Il fatto che l’opera sia finanziata e, si presume, anche controllata dal Comune di Novellara e dalla Provincia di Reggio Emilia non è più una garanzia di legalità per quanto riguarda l’affidamento degli appalti.

Ora resta da chiarire la dinamica dei fatti, se l’assegnazione dei lavori si sia svolta nel rispetto delle regole e se risultano anomalie nei controlli che non stati effettuati dagli enti preposti.

Sarà necessario sapere di quanto tempo i lavori slitteranno in avanti e se sono in atto o verranno fatte delle inchieste per gli stralci già realizzati.

Vogliamo avere la certezza che le organizzazioni malavitose non si siano addentrate in profondità nel tessuto economico e produttivo della bassa reggiana, pertanto ringraziamo il prefetto dott.ssa De Miro e le forze dell’ordine per le indagini svolte.

Nel frattempo i gruppi di minoranza PDL e Lega Nord di Novellara hanno immediatamente richiesto un Consiglio Comunale urgente per essere informati sulla vicenda ed hanno depositato un’interrogazione per avere tutti i chiarimenti in merito a questa grave vicenda.

(Cristina Fantinati – Capogruppo PDL Novellara, Mauro Melli – Capogruppo Lega Nord Novellara)