L’Amministrazione comunale di Formigine sta definendo una serie di progetti volti ad ottimizzare e ristrutturare il sistema di raccolta dei rifiuti allo scopo di facilitare e stimolare il conferimento differenziato.
“Il raggiungimento anticipato degli obiettivi fissati dal Piano Provinciale in termini di raccolta differenziata ci rende particolarmente orgogliosi e grati a tutti i cittadini che hanno collaborato attivamente – afferma l’Assessore alle Politiche ambientali Renza Bigliardi – La percentuale del 57% relativa al primo semestre 2010 è confortante, ma stiamo lavorando per raggiungere e superare il 60% entro il 2012. L’obiettivo deriva dalla necessità di recuperare risorse e salvaguardare l’ambiente, stimolando stili di vita e comportamenti virtuosi”.
Un primo progetto riguarderà l’installazione presso l’isola ecologica di Casinalbo di una piazzola che offra la possibilità di scarico a terra, direttamente dal mezzo di trasporto, di grosse quantità di potature, analogamente a quanto già avviene a Sassuolo nella struttura di via Regina Pacis. Oltre alla maggiore comodità di conferimento, la vicinanza consentirà di ridurre anche le emissioni e il consumo di carburanti fossili, contribuendo così ad una migliore qualità dell’aria.
Un secondo progetto riguarderà la ristrutturazione del sistema di raccolta che prevede, dove sia possibile, l’accorpamento dei cassonetti in mini isole di base, per le diverse frazioni merceologiche. Prima della sua applicazione, questo piano sarà illustrato ai cittadini che potranno fare osservazioni e dare suggerimenti.
Ricordiamo poi che è entrata in vigore dallo scorso 1 gennaio la direttiva della Comunità Europea che mette al bando le sportine di plastica non biodegradabili.
“L’invito che rivolgo personalmente ai cittadini – continua l’Assessore Bigliardi – è quello di attrezzarsi per accelerare la completa sostituzione delle borse in plastica scegliendo, tra le possibili alternative, la soluzione più consona alle proprie abitudini”. Ne esistono per tutti i gusti: di cotone o juta, ripiegabili, a rete, impermeabilizzate, biodegradabili e utilizzabili per la raccolta differenziata dei rifiuti organici in quanto capaci di trasformarsi in compost, un terriccio utile in agricoltura e nel giardinaggio. Molti supermercati si sono già adeguati predisponendo pannelli informativi all’entrata degli esercizi e tra le corsie e offrendo alla propria clientela buste per la spesa realizzate con materiali rispettosi dell’ambiente.