E’ stato sottoscritto oggi il finanziamento sindacato a medio termine di 51,5 Milioni di Euro in favore di CPL Concordia, Gruppo cooperativo “multiutility” con 1500 addetti che nel 2010 ha sviluppato un fatturato consolidato di quasi 380 milioni di Euro e per il 2011 prevede una produzione complessiva di oltre 450 Milioni di Euro, con un utile lordo di oltre 13 Milioni di Euro.

Il finanziamento – finalizzato a sostenere gli investimenti nel “core business” energetico – ha ricevuto adesioni superiori di circa il 50% rispetto all’importo di lancio di 35 milioni di Euro, riscuotendo pertanto un notevole successo a testimonianza della fiducia di cui il Gruppo cooperativo modenese gode presso il sistema bancario.

L’operazione organizzata da La Compagnia Finanziaria, il principale Arranger non bancario nei prestiti sindacati ha visto la partecipazione della Banca Popolare di Verona – San Geminiano (Capofila) e di altri 12 istituti di credito. Tra i partecipanti con quote di rilievo: Carige, Popolare Milano, Cassa Risparmio Cento, Cassa Risparmio Ravenna e Centrobanca.

Grazie agli ottimi fondamentali e alle interessanti prospettive di sviluppo, CPL Concordia ha ottenuto dal sistema bancario il finanziamento in assoluto di maggior ammontare della propria storia, a fronte tra l’altro di uno spread di soli 175 punti base su Euribor 3 mesi (particolarmente competitivo in questo momento di mercato in cui numerosi istituti bancari emettono bond anche di breve durata con spread ben oltre i 200 punti base).

“CPL Concordia utilizzerà le risorse ricevute prevalentemente per finanziare iniziative e progetti collegati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”, ha dichiarato Maurizio Rinaldi, Direttore Amministrazione e Finanza di CPL. “Tra questi la realizzazione di impianti fotovoltaici – sono previsti circa 30 Megawatt di potenza installata – e di sistemi di cogenerazione da biogas”.