Il consiglio comunale di Maranello ha approvato all’unanimità, nella seduta del 28 gennaio, un ordine del giorno sul “Giorno del ricordo”, ricorrenza istituita per il 10 febbraio in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Secondo la legge n. 92 del 30 marzo 2004, “la Repubblica riconosce il 10 febbraio quale Giorno del ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. Il documento del civico consesso di Maranello, che ha visto il voto favorevole di tutti i gruppi (PD, IDV, PDL, Lega Nord, UDC, Barbolini per Maranello, Gruppo Misto), esprime “con convinzione”, da parte del consiglio comunale, “un senso di vicinanza e solidarietà alle vittime protagoniste di quelle terribili pagine di storia reale e contemporanea” e “sdegno per l’accaduto e volontà di preservarne la memoria, col fermo auspicio che simili barbarie non vengano più commesse”.