“In Emilia-Romagna le criticità che si sono verificate dopo lo switch off, anziché diminuire, crescono sempre di più. Per noi, come Regione, tutto questo è inaccettabile. Lo diremo chiaramente al governo, e al ministro competente, che hanno la responsabilità della situazione: urge una risposta istituzionale”. Queste le parole dell’assessore regionale alle Reti di infrastrutture materiali e immateriali Alfredo Peri durante il nuovo incontro che si è svolto oggi in Regione sui problemi legati alla ricezione del tg regionale della Rai in Emilia-Romagna dopo il passaggio al digitale terrestre. Erano presenti, tra gli altri, il direttore del Digitale Terrestre Rai Luca Balestrieri, il caporedattore del tgr Luca Gianferrari e il comitato di redazione, il presidente del Corecom Emilia-Romagna Gianluca Gardini, il direttore di Lepida Gianluca Mazzini.

“I segnali che abbiamo – ha ribadito Peri – ci dicono che la situazione non è migliorata, anzi. Ce lo dicono le amministrazioni locali, le telefonate e le mail dei cittadini: qui c’è un problema di diritto negato. La Regione pone la questione da molto tempo e ha chiesto tempestivamente di intervenire anche a questa presidenza e a questa direzione della Rai che, di fatto, hanno preso tempo. Ma il problema va risolto: motivo per cui chiediamo al ministero, responsabile per l’assegnazione delle frequenze, e alla Rai di prendere le decisioni necessarie e non più rinviabili. E’ una pura strumentalizzazione politica – ha concluso Peri – indicare la Regione come responsabile di questa situazione, che compete al governo e all’azienda”.