“Un altro record negativo per Modena. La città è all’ultimo posto in regione per i tempi di attesa delle autorizzazioni per pratiche edilizie. Un macigno burocratico fatto di inefficienze ed immobilismo che sta penalizzando sia le imprese modenesi sia le imprese di altre province o regioni disincentivate ad aprire cantieri in una città dove i lavori anziché decollare si bloccano.
I dati diffusi dall’Ordine degli Ingegneri non lasciano spazio a dubbi. Otto mesi di media per avere una autorizzazione edilizia, praticamente il doppio rispetto a quanto bisogna attendere a Parma o a Rimini. Un tempo sufficiente per fare affondare nei debiti un’impresa media che ha investito in un progetto. Senza considerare i risvolti negativi legati al rischio oggettivo che questi tempi morti tra l’avvio di un progetto e l’autorizzazione per proseguire con i lavori lascino spazio ai tentativi di infiltrazione del crimine organizzato”.
Lo afferma il Consigliere regionale del Pdl Andrea Leoni in merito ai dati diffusi dall’Ordine degli Ingegneri di Modena.
“Non ci spieghiamo perché Modena si è ridotta ad essere ultima anche in questo campo, così strategico ed importante per l’economia, soprattutto in tempi di crisi. Questi sono i temi importanti, insieme agli interventi a sostegno delle famiglie e delle imprese, di cui Pighi si dovrebbe occupare con urgenza e sui quali richiamo l’attenzione della giunta. L’Amministrazione di sinistra spieghi le ragioni di questo record negativo e ci dica come intenda risolvere questo problema che contribuisce a fare perdere a Modena altri punti in una competitività sempre più compromessa”.