Nonostante la crisi, Emil Banca sta facendo la propria parte per sostenere l’occupazione. L’anno scorso l’istituto di credito cooperativo presente a Modena, Bologna e Ferrara ha assunto dieci persone e stabilizzato i contratti a tempo determinato di ventisette collaboratori più giovani. «A differenza del resto del sistema bancario, che ha diminuito il personale e annunciato altri pesanti tagli, abbiamo incrementato il numero dei nostri collaboratori – afferma il direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia – Nelle settimane scorse si è conclusa la selezione per la ricerca di un gruppo di ragazzi. Ebbene, abbiamo ricevuto 1.600 domande da tutta Italia; e dire che avevamo reso nota l’intenzione di assumere persone con un semplice annuncio diffuso sul nostro sito web, nelle filiali e con un avviso ai soci. Alla fine abbiamo selezionato dieci persone, cioè tre in più delle sette previste. Dopo aver frequentato un master formativo di trenta giorni per conoscere tutti gli aspetti della nostra banca, otto di esse sono state assunte per un periodo di prova di tre mesi, con concrete possibilità di veder trasformato il loro contratto. Le altre due sono in lista d’attesa per sostituire futuri pensionamenti».
Delle ultime 22 assunzioni operate da Emil Banca, 17 hanno riguardato donne; la bcc bolognese ha cinque donne direttori (su un totale di cinquanta). Nelle performances aziendali degli ultimi cinque anni tra le prime cinque posizioni ci sono sono sempre tre donne.