“Di fronte alla vergognosa scelta di non estradare il pluri condannato Cesare Battisti anche Modena deve fare la propria parte. Mentre il Governo nazionale sta mettendo in campo tutti gli strumenti a propria disposizione, anche dalla nostra città possiamo far sapere agli abitanti del Brasile quale affronto sia stato compiuto nei confronti di tutta l’Italia.
Pighi prenda carta e penna e scriva al Sindaco di Londrina, città brasiliana gemellata con Modena, ed esprima tutto lo sdegno dei modenesi nei confronti della decisione di Lula. La scelta dell’ex presidente ricopre di vergogna l’intero Brasile.
Dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a tutte le istituzioni democratiche vi è stata un’unanime condanna della scelta di Lula e la richiesta di rivedere quanto prima tale decisione.
Ritengo che anche i rapporti tra Modena e Londrina dovranno cambiare se Battisti non sconterà in un carcere italiano le sue gravissime colpe.
Per questo chiedo che il Comune di Modena blocchi i propri rapporti di partnership commerciale ed economica con Londrina e più in generale con il Brasile fino a che il criminale Battisti non sarà estradato.
Così il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà di Modena, Andrea Leoni.
“Dal 1996, anno in cui si è formalizzato il gemellaggio della nostra città con Londrina, Modena ha incrementato gli scambi commerciali, oltreché culturali con il Brasile. La crisi diplomatica voluta dalla autorità brasiliane che si è aperta non può non riflettersi sui rapporti politici, economico e commerciali che anche Modena ha con questo Paese. Modena deve fare la sua parte. Con la mancata estradizione di Battisti, il Brasile ha offeso l’Italia, gli Italiani ed in particolare i famigliari delle vittime del terrorismo. Anche da Modena deve arrivare un messaggio forte e chiaro al nuovo Presidente brasiliano”.