La Cgil di Modena sostiene le proteste degli studenti medi e universitari contro il Ddl Gelmini che ancora continuano nella giornata di oggi. I ragazzi che protestano oggi con le occupazioni, le autogestioni e iniziative quali le lezioni in piazza, lo fanno non solo contro il Ddl diriforma dell’università, ma nelle assemblee autogestite, così come nei documenti elaborati, emerge anche una critica ad un modello di società che oltre a frammentare i saperi, frammenta anche il lavoro e i diritti e con essi le prospettive di una vita dignitosa.

E’ importante che il movimento studentesco mantenga e preservi una sua vitalità e soprattutto una sua connotazione unitaria, tenendo unite tutte le componenti e le anime del movimento.

La Cgil invita i dirigenti scolastici e il dirigente dell’Usp a rispettare le ragioni di questa protesta che si sta confermando pacifica, civile e democratica. Chi in queste ore sta occupando le aule di scuola e università, lo sta facendo anche nel pieno rispetto di spazi, arredi e strumentazioni.

(Cgil e Flc/Cgil Modena)