Sotto lo slogan “Italia, tesoro d’Europa”, sabato 25 e domenica 26 settembre si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.
Aperture prolungate, mostre, concerti, convegni, presentazione di nuove pubblicazioni, iniziative didattiche e una miriade di visite guidate, il tutto completamente gratis. Questo è il menù preparato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con enti locali e istituzioni culturali, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio che si terranno il sabato 25 e domenica 26 settembre prossimi, con ingresso libero in tutti i musei, scavi e gallerie dello Stato.
Piatto ricco, come sempre, al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara (foto), aperto dalle 9 alle 19.30 con visite guidate a cura del Gruppo Archeologico Ferrarese alle ore 11 e, solo domenica, anche alle 16. Sabato (ore 18.30) imperdibile rappresentazione de “Il Principe Porcaro”, prima opera lirica composta da un precocissimo Nino Rota, all’età di soli tredici anni, ispirata ad una fiaba di Hans Christian Andersen e musicata tra il 1924 e il 1925. Liberamente visitabile anche la mostra “Capolavori calpestati. Quando l’arte è sotto i piedi”, esposizione temporanea di tombini in ghisa da tutto il mondo allestita nella Loggia del Cortile d’Onore.
Visite guidate gratuite sulle orme degli etruschi (ore 15.30, domenica anche alle 10) al Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (BO), aperto dalle 9 alle 18.30, mentre al Museo Archeologico Nazionale di Parma (9-14) il pubblico riceverà delle schede descrittive con cui potrà muoversi liberamente all’interno del museo alla scoperta dei suoi tanti tesori.
Sabato 25, dalle ore 17, la Rocca Sanvitale di Fontanellato (PR) ospita il convegno “La memoria dispersa e celata di un borgo, Fontanellato” mentre domenica, a partire dalle ore 16, nella Chiesa sconsacrata di San Giorgio a Fidenza (PR), conferenza di Manuela Catarsi su “Fidenza nascosta. Il percorso archeologico della Città”, cui seguirà una visita guidata all’area archeologica di Piazza Grandi e alle case lignee di Via Bacchini.
Aperti dalle 9 alle 19 l’Antiquarium e gli scavi della città romana di Veleia a Lugagnano Val d’Arda (PC), l’edificio didattico dell’impianto portuale tardo romano e bizantino di Classe (RA) e la villa romana di Russi (RA), dove i volontari del Gruppo Archeologico Ravennate terranno una serie di visite guidate gratuite dalle 15 alle 18.
Apertura prolungata (8.30-18.30) anche al Museo Archeologico di Sarsina (FC), con visite guidate alle ore 16. Sabato, ore 17, presentazione della pubblicazione “Sarsina. Percorsi di vita sociale”, guida al patrimonio epigrafico esposto nelle sale del Museo, con testi di Chiara Guarnieri e Maria Teresa Pellicioni (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’EmiliaRomagna), contributi di Francesca Cenerini e Angela Donati (Università degli Studi di Bologna) e progetto grafico di Marisa Zattini e Augusto Pompili (Il Vicolo); al termine, aperitivo in musica con il concertista Alberto Bartolini.
Sabato (ore 16.30) visita guidata e attività didattica per i più piccoli al Museo Archeologico di Bazzano (BO), aperitivo celtico ed esperienza plurisensoriale (ore 17) al Museo Archeologico di Monterenzio (BO) mentre domenica (ore 17) nella Chiesa di Sant’Apollinare di San Giovanni in Persiceto (BO) visita guidata dell’archeologa Renata Curina alla mostra “Il tempo svelato… da Felsina a Bononia: lo scavo di via D’Azeglio” (prenotazione obbligatoria 051.6871757)
Infine domenica (ore 17) l’archeologa Maria Grazia Maioli conduce una visita guidata gratuita alla nuova sezione archeologica del Museo della Città di Rimini mentre il Museo Archeologico della Val Tidone promuove una conferenza dedicata alla figura della donna nel contesto della civiltà romana (ore 15.30).
Tutte le informazioni dettagliate su http://www.archeobologna.beniculturali.it/mostre/gep_2010.htm