Questa mattina si è tenuta presso la sede del ” Caseificio Il Boiardo” di Pratissolo (Scandiano) l’assemblea dei soci delle due latterie soc. coop. Agricole “Caseificio Il Boiardo” di Pratissolo e “Matilde di Canossa”di Montecavolo (Quattro Castella): l’assemblea all’unanimità ha votato la fusione per incorporazione della Latteria Matilde di Canossa (società incorporata), nel Caseificio Il Boiardo Società Cooperativa Agricola (società incorporante), con sede a Scandiano.

In questo modo la società che avrà sede a Pratissolo di Scandiano e che ha assunto la nuova denominazione di “Caseificio Il Boiardo-Matilde di Canossa” Società Cooperativa Agricola, avrà un patrimonio netto complessivo pari ad €. 1.626.664 ed arriverà a detenere una ragguardevole potenzialità produttiva, stimata attorno ai 110mila quintali di latte lavorabili all’anno, con una produzione di circa 21mila forme complessive di Formaggio Parmigiano – Reggiano; rimarranno al contempo aperti e funzionanti entrambi gli stabilimenti di Pratissolo e Montecavolo, con lo stesso personale.

La fusione garantirà un’ottimizzazione dei costi produttivi e di trasformazione lattiero – casearia e permetterà un rilevante impatto di mercato grazie ad una dimensione societaria più adatta, in termini di potenzialità commerciali, produttive e di prospettiva strategica. La nuova società che avrà come Presidente Eugenio Piumi, Presidente della società incorporante “Caseificio il Boiardo”, si sviluppa secondo un’organizzazione aziendale moderna, con un consiglio di amministrazione attivo e attento alla promozione, alla gestione del personale, alla gestione finanziaria e dei due spacci che rimarranno aperti in entrambi gli stabilimenti di Pratissolo e Montecavolo.

“Con questa scelta che tutta l’assemblea ha condiviso – hanno ricordato Eugenio Piumi e Silvano Rocchi, i due presidenti uscenti – intendiamo dare un nuovo respiro alla commercializzazione del Parmigiano Reggiano che produciamo. Il nostro prodotto, considerato a livello mondiale di grandissima qualità e pregio, necessita di una commercializzazione su scala più larga e per seguire questo processo è importante strutturarsi, ottimizzando però in questa fase di crisi i costi produttivi. Con questa fusione le due società dimostrano di credere fermamente nel Parmigiano Reggiano e di affrontare una sfida e una scommessa di mercato che vogliamo risulti vincente. I marchi storico territoriali di Boiardo e Matilde di Canossa ben si affiancano all’altro importante marchio del territorio che è appunto il nostro formaggio”.

“Il processo di fusione che ha interessato queste importanti società agricole senza danneggiare né la produzione né posti di lavoro del nostro territorio in un momento cosi complesso, e anzi avviene per dare ancora più spinta al prodotto Parmigiano Reggiano – hanno ricordato il Sindaco di Scandiano Alessio Mammi e il Sindaco di Quattro Castella Andrea Tagliavini – è un traguardo importante, che dà l’idea della capacità reattiva dei nostri produttori, attenti a mantenersi competitivi e capaci di salvaguardare al contempo la qualità del Parmigiano Reggiano. Il nostro formaggio è un importante biglietto da visita promozionale, turistico, davvero capace di portare il nome di Reggio Emilia nel mondo. Abbiamo necessità di vederne sempre più tutelata la produzione e la commercializzazione, capaci di fare da traino anche alla promozione turistica del nostro bel territorio”.