Nei prossimi giorni gli allevatori emiliano-romagnoli potranno presentare domanda per l’accesso ai contributi per l’acquisto di tori di elevata qualità genetica di razza Romagnola e Marchigiana, selezionati nel Centro genetico dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne (ANABIC).
E’ quanto prevede un programma di intervento, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’agricoltura Tiberio Rabboni, che rientra tra le azioni promosse dalla Regione per la tutela e il potenziamento del patrimonio genetico delle principali razze zootecniche allevate sul territorio. I contributi sono rivolti a tutte le aziende zootecniche presenti in Emilia-Romagna comprese quelle dei Comuni della Valmarecchia, con priorità alle aziende ricadenti in zone svantaggiate e condotte da giovani agricoltori.
Oltre che alla salvaguardia delle razze autoctone, il provvedimento regionale punta a sostenere la redditività delle imprese agricole emiliano – romagnole del settore bovino da carne. L’Emilia-Romagna infatti è caratterizzata da un numero molto elevato di piccoli allevamenti distribuiti in zone collinari e montane, dunque più vulnerabili agli effetti negativi del forte incremento dei costi di produzione che si registra da diversi anni e che ha ridotto in misura considerevole la possibilità di effettuare gli investimenti necessari per il fisiologico rinnovo del parco aziendale dei riproduttori.
“Dobbiamo contrastare, con tutti i mezzi a disposizione, le difficoltà che sta attraversando il comparto – ha spiegato l’assessore Rabboni – l’allevamento bovino da carne, infatti, oltre a rivestire una rilevante importanza in termini socio–economici e produttivi, garantisce la tutela ambientale di zone in via di spopolamento e costituisce un elemento di eccellenza a livello nazionale che contribuisce a promuovere l’immagine della nostra Regione.
Sul sito internet della Regione ErmesAgricoltura (www.ermesagricoltura.it) sono riportati i criteri di ammissibilità per l’accesso al contributo e gli estremi per la presentazione della domanda.