Gli esami endoscopici, come la colonscopia e la gastroscopia, sono vissuti con una preoccupazione particolare da parte delle persone che vi si sottopongono. Ecco perché l’Unità operativa di Endoscopia Digestiva del Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino Estense, diretta dalla dottoressa Rita Conigliaro, sta distribuendo un questionario orientato a cogliere lo stato d’animo degli utenti riguardo alla qualità dell’accoglienza e dell’assistenza ricevute, con gli obiettivi di ridurre l’ansia, migliorare il comfort e il livello di informazione rivolta agli utenti su questi esami, oltre che di verificare il gradimento del servizio.

Alla base dell’iniziativa c’è la volontà di tenere nella miglior considerazione possibile un elemento importantissimo in questo tipo di prestazioni: la componente emotiva ed umana delle persone che arrivano nel reparto di Endoscopia Digestiva per sottoporsi ad esami che, sia pur condotti in assenza di dolore per l’impiego di sedativi e di anestetico locale, hanno sempre generato uno stato di comprensibile preoccupazione fra i pazienti. Lo scopo è valutare, in base alle risposte fornite, la percezione da parte degli utenti del modo e del clima in cui viene eseguita la prestazione.

Fra le domande del questionario ricordiamo, a titolo di esempio, la richiesta dell’indicazione del livello di ansia generato dall’esame, la valutazione del paziente sull’accoglienza e l’assistenza infermieristica ricevuta in sala endoscopica, la valutazione della gentilezza e della cortesia degli operatori, oltre che della loro disponibilità ad ascoltare, il giudizio sulla qualità delle informazioni riguardanti l’esecuzione e la preparazione all’esame endoscopico.

La distribuzione dei circa 300 questionari – che vengono consegnati agli utenti in occasione dell’esame e vengono compilati a casa, per essere poi rispediti con busta già affrancata –, è cominciata lo scorso maggio e si concluderà entro agosto. A settembre sarà completata l’elaborazione delle opinioni formulate dai partecipanti.