Avevano organizzato un corso per hostess e steward gia’ di per se’ poco credibile e senza autorizzazioni, ma soprattutto avevano millantato rapporti con societa’ aeroportuali e compagnie di volo che garantivano un’assunzione subito dopo il ‘diploma’.

Per l’insegnamento (anche piuttosto veloce) si facevano pagare dai 3.500 ai 4.000 euro. Riuscirono a farseli versare da piu’ di cento persone tra il 2001 e il 2004. Era una truffa, ha stabilito il giudice Manuela Melloni del Tribunale di Bologna, che ha portato alle condanne di tre persone a due anni e otto mesi.

 La societa’ dove si teneva il corso aveva sede a Calderara di Reno, a pochi chilometri da Bologna, e venne chiusa nel 2004 dalla Guardia di Finanza dopo una serie di denunce. Le parti civili arrivate alla sentenza e ora beneficiate dal risarcimento da parte dei tre organizzatori (una quarta e’ morta durante il processo) sono soltanto una ventina. Alcuni dei truffati hanno rinunciato, per molti altri, quelli dei corsi dei primi tempi, e’ arrivata la prescrizione.