Continua il pressing degli operatori di polizia municipale sugli automobilisti che espongono tagliandi assicurativi o esibiscono documenti contraffatti in maniera più o meno evidente nel corso dei controlli di polizia stradale. In particolare, nella zona del centro storico, nel giro di pochi giorni sono state individuati tre documenti dichiaratamente falsi. Il primo caso ha visto coinvolto O.C., di origine turca e residente nella provincia modenese. Al controllo di polizia ha esibito agli operatori un contrassegno assicurativo che è stato riconosciuto come falso dagli operatori in quanto era stata modifica la data di scadenza. L’uomo ha dichiarato agli agenti di aver provveduto lui stesso a modificare tali estremi. E’ immediatamente scattata, oltre la sanzione amministrativa prevista dal Codice della Strada per i veicoli non assicurati, anche il sequestro del veicolo, di proprietà dello stesso, ed il ritiro della sua patente di guida.

Durante lo stesso controllo, è stato individuato un altro cittadino di origine turca, che tentava di allontanarsi a bordo del proprio veicolo probabilmente per sfuggire all’imminente controllo. Anche lui esponeva un contrassegno assicurativo alterato; oltre alle sanzioni amministrative ed alla possibilità per la compagnia assicuratrice di procedere per l’uso di atto falso, l’uomo è stato denunciato per favoreggiamento in quanto volutamente non ha dato informazioni agli operatori intervenuti circa l’autore del contrassegno contraffatto, esposto sulla sua macchina. Infine un contrassegno completamente scannerizzato in ogni sua parte è stato sibito da G.M., modenese del 1953, residente nell’ appennino che ad un controllo di polizia stradale operato in Via Cesare Costa mostrava tale “foglio” come regolare assicurazione.