La conferma a governatore della Regione Emilia Romagna di Vasco Errani e la conferma del governo di centro sinistra in Regione ci consegnano una grande responsabilità politica ed istituzionale alla quale dobbiamo rispondere con adeguatezza e con impegno.
Ci teniamo innanzitutto a ringraziare gli elettori che hanno reso possibile questa vittoria dando fiducia al nostro Partito, alla coalizione di centro sinistra ed ai nostri candidati in Regione.
Una vittoria che risiede nel modo in cui nella nostra regione si sono affrontati ed in parte risolti i problemi veri dei cittadini, a cominciare da quello della conservazione del reddito per i lavoratori colpiti dalla crisi economica, e per come si è difeso il sistema delle garanzie sociali della popolazione con riguardo soprattutto alla sanità pubblica e per come si è investito sull’istruzione e sulla Scuola.
Anche il dato sull’astensionismo che pure ci preoccupa e che deve far riflettere tutte le formazioni politiche, in Emilia Romagna è stato più contenuto che altrove, poiché da noi hanno esercitato il diritto al voto oltre il 68% degli elettori.
Guardiamo con fiducia anche al voto bolognese, per il PD e per il centro sinistra, che mantiene ancora la maggioranza di consenso popolare in città ed in quasi tutte le realtà provinciali. Anche questo dato non era scontato dopo la vicenda delle dimissioni del sindaco.
Non ci sfugge certo l’importanza delle nuove sfide che la politica si trova dinnanzi e che deve riuscire a vincere, a cominciare dal rapporto con una parte dell’opinione pubblica che ai Partiti e più in generale alla politica crede sempre meno, ricercando e non sempre trovando nuove forme di rappresentanza.
Pensiamo che queste sfide si possano vincere sicuramente con il buongoverno delle nostre amministrazioni, ma non solo.
Occorre che da subito, in tempi e modi credibili, si aprano nuovi canali di comunicazione ed autentiche sintonie con quella parte dell’elettorato ora più incline al disincanto ed alla delusione, interpretando pienamente quelle istanze di moralità, legalità, serietà e rinnovamento che la politica nel nostro Paese vede continuamente negate, dalla cultura del berlusconismo, ancor prima che dall’azione di governo del centro destra.
Infine, presidente, nell’esprimere il nostro compiacimento per la riconferma di Vasco Errani alla guida della Regione augurando a lui, alla prossima sua giunta ed al Consiglio Regionale un proficuo lavoro al servizio del bene comune, vorrei anche esprimere un particolare sentimento di soddisfazione e condivisione, a coloro, assessori e consiglieri di questa amministrazione provinciale, che sono stati eletti nell’assemblea legislativa regionale.
A quel consesso, signor presidente, siederanno e daranno il loro prezioso contributo Paola Marani, Anna Pariani per il PD e Sandro Mandini per l’IDV. Amministratori competenti e preparati che hanno saputo svolgere in quest’avvio di mandato provinciale un lavoro particolarmente proficuo e positivo. Anche a loro i nostri migliori auguri di proseguire, nel nuovo incarico regionale, il loro impegno al servizio dei cittadini e del bene comune.