Si conclude domani 31 marzo 2010 un importante corso teorico-pratico di Anestesia ed Analgesia Regionale in Chirurgia Ortopedica, organizzato dalla Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione II dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena. Scopo del corso è fornire le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per la introduzione dell’approccio ecografico ai blocchi nervosi periferici ed all’accesso vascolare. “La metodica tradizionale – spiega il dottor Alberto Tassi, direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione II e coordinatore del corso – identifica le strutture nervose sulle quali somministrare l’anestetico e i cateteri perinervosi, che servono a anestetizzare o togliere il dolore, attraverso l’osservazione anatomica e la stimolazione elettrica. Il nuovo approccio, invece, individua le strutture nervose attraverso l’ecografia con evidenti vantaggi dal punto di vista della precisione, del risparmio dei farmaci e della diminuzione delle complicanze. È da circa due anni che al Policlinico applichiamo, ove possibile, questa metodica”.
Il corso vede come direttore scientifico il prof. Guido Fanelli, direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione II dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma e come Coordinatore il dottor Alberto Tassi. I docenti sono il dottor Vincenzo Indrizzi, il dottor Fabio Gazzotti, della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione II del Policlinico di Modena, il dottor Giorgio Danelli, Risposabile del Servizio di Anestesia e Analgesia degli Istituti Ospedalieri di Cremona e il dottor Marco Baciarello, del Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma.
La prima giornata è stata dedicata all’apprendimento della tecnica, prima attraverso l’esposizione degli aspetti teorici necessari, poi tramite l’utilizzazione di modelli e di simulatori che permetteranno ai partecipanti di sfruttare al meglio le potenzialità dell’ecografo e identificare tramite ecografia delle principali strutture nervose.
Mercoledì 31 marzo, a partire dalle ore 8,00, vi saranno interventi chirurgici trasmessi in videoconferenza che metteranno a confronto la metodica tradizionale e quella eco-guidata.