Ancora minacce al Consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi, candidato alle prossime elezioni regionali. Il messaggio è sempre lo stesso: ‘Ci vediamo a piazzale Loreto’. Solo pochi giorni fa un’analoga “comunicazione” campeggiava in manifestini affissi illegalmente nel comune di Quattro Castella, in quel caso ad essere preso di mira era il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Tre giorni dopo veniva danneggiata in più parti la macchina con la pubblicità elettorale del Consigliere Filippi, per non parlare dei tanti manifesti strappati o imbrattati. Prima ancora lettere intimidatorie erano pervenute direttamente alla famiglia Filippi, fino ad arrivare alle minacce di morte comparse solo ieri su un manifesto elettorale affisso in località Puianello, sempre nel comune di Quattro Castalla.
Il Consigliere regionale viene periodicamente preso di mira da fanatici appartenenti a non si sa quale gruppo, ovviamente nessuno ha rivendicato i gesti.
“Un accanimento senza fine – afferma Filippi – nei confronti dei rappresentanti del Centrodestra. Una sinistra non questi episodi del genere. Mi chiedo se siano questi gli strumenti che una parte della sinistra utilizza per contrastare gli avversari politici. I messaggi verbali portati avanti in questi mesi da esponenti locali dell’Idv e da parte dei gruppi di estrema sinistra non hanno certo aiutato a stemperare il clima. Il Sindaco di Quattro Castella chiede di non strumentalizzare questi episodi, forse per lui le minacce di morte a Berlusconi e al sottoscritto, le lettere intimidatore, i danneggiamenti alle auto, i manifesti imbrattati sono semplicemente una strumentalizzazione della realtà!?! Il Primo cittadino – conclude Filippi -dovrebbe condannare in modo deciso i fatti di Quattro Castella e impegnarsi direttamente a contrastare un fenomeno che sembrerebbe avere origine nel suo comune”.
Filippi ha denunciato gli episodi alla Digos.