“In merito a quanto affermato dal consigliere Valerio Giacobazzi sulla inutilità della realizzazione della Tangenziale Sud a Formigine, l’Amministrazione comunale conferma l’importanza di un’opera che è sicuramente tra le più qualificanti infrastrutture viabilistiche e per la mobilità portate avanti in questi anni dall’Amministrazione comunale. Un’opera fondamentale per il futuro e lo sviluppo del nostro territorio, capace di dare una risposta efficace alle esigenze del mondo imprenditoriale; inoltre, un’infrastruttura strategica non solo per la mobilità comunale, ma anche per la riorganizzazione del traffico a livello distrettuale.

Nel dettaglio, spieghiamo ancora una volta a Giacobazzi le positive caratteristiche di questa opera che porterà benefici alla comunità. Diversamente da quanto inizialmente previsto, verrà realizzata in un unico stralcio grazie ad un importante contributo di oltre 3 milioni di Euro stanziato dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Modena, a dimostrazione della riconosciuta valenza strategica della Tangenziale Sud e del sottopasso carrabile di Ponte Fossa.

Come più volte ricordato nei mesi scorsi, altre importanti opere, come il sottopasso di via Liandi a Casinalbo, beneficeranno di ulteriori contributi regionali e provinciali. I termini di questo accordo sono stati sottoscritti lo scorso 16 aprile 2009, dal Sindaco Franco Richeldi con Regione, Provincia, Fer, aMo, i Comuni di Fiorano, di Sassuolo, e di Modena con l’obiettivo di rendere la linea ferroviaria Modena–Sassuolo un’asse portante della mobilità sostenibile, attraverso l’ammodernamento di mezzi e fermate e soprattutto attraverso la rimozione dei limiti strutturali esistenti. In particolare, la Regione si impegna a investire 16,3 milioni di Euro per la rimozione dei passaggi a livello e la messa in sicurezza della tratta, oltre ad inserire eventuali ulteriori risorse nell’ambito di stanziamenti per la viabilità, come nel caso della Tangenziale Sud.

Pertanto, le dichiarazioni di Giacobazzi sui costi e l’inutilità di questa opera, sono quantomeno miopi e affrettate…”.