Riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica questa mattina, per la prima volta a Sassuolo.

Alla presenza di tutte le forze dell’ordine, del Prefetto di Modena Benedetto Basile, del Questore Salvatore Margherito, del Comandante della Guardia di Finanza Alberto Giordano, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Salvatore Iannizzotto, del Vice Questore Aggiunto del Commissariato di Sassuolo Francesco Panetta, della Comandante della Gdf Tenenza di Sassuolo Alice Raffo , del Comandante della Compagnia di Sassuolo dei Carabinieri Alessandro Crosato e del Comandante della Polizia Municipale di Sassuolo Stefano Faso, del Sindaco Luca Caselli, degli Assessori Gian Francesco Menani e Claudia Severi, il comitato si è riunito in sala Giunta del Comune di Sassuolo; tema all’ordine del giorno un’analisi ad ampio spettro della situazione della sicurezza e dell’ordine pubblico in città anche alla luce della crisi economica in atto.

Il giudizio complessivo dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine è stato di un sensibile miglioramento rispetto al passato, sia per quanto riguarda il calo dei reati commessi che l’aumento dei crimini scoperti. Per la prima volta il Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica si è svolto a Sassuolo, anche a seguito di numerosi colloqui avvenuti tra il Sindaco, Prefetto e Questore, poiché è stata riconosciuta la necessità di monitorare costantemente la situazione cittadina che, seppure in miglioramento, rischia di essere teatro di conflitti sociali in seguito alla crisi economica che ha colpito l’intero sistema industriale mondiale e che in distretti come quello di Sassuolo rischia di farsi sentire in tutti i suoi risvolti negativi soprattutto per i lavoratori. Il Comitato ha garantito uno spirito di collaborazione e un’attenta disponibilità nell’ottica di creare le condizioni per una migliore vivibilità e sicurezza cittadina. Il Sindaco di Sassuolo ha posto l’accento sulla necessità di debellare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei parchi cittadini e di arrivare ad una soluzione per il degrado dell’immobile situato in via Adda 77.

Il Vicesindaco Gian Francesco Menani ha parlato, invece, della “questione moschee”, sottolineando la diversità d’approccio delle due comunità islamiche presenti a Sassuolo: collaborativa una, totalmente non collaborativa l’altra al punto di rendersi irreperibili al sopralluogo prefissato nei giorni scorsi con i Vigili del Fuoco.

L’Amministrazione comunale non vuole arrivare allo scontro con i frequentatori del Centro Culturale Islamico di via Cavour, ma non è possibile tollerare chi alle proposte risponde sempre con un rifiuto categorico.

“Da ultimo arrivato – ha affermato il Comandante della Polizia Municipale di Sassuolo Stefano Faso – posso tranquillamente affermare che i rapporti di collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine sono splendidi: siamo tutti d’accordo nel partire da questa base per migliorarli ulteriormente nell’ottica di operazioni congiunte che, in un quadro di luci ed ombre in cui comunque si iniziano a vedere spiragli di luce, possano portare ad ulteriori sensibili miglioramenti per la vivibilità e la sicurezza della città di Sassuolo”.