I costruttori italiani di macchine
per la ceramica associati all’ Acimac, nel 2004 parteciperanno a
sei manifestazioni fieristiche internazionali.
Si parte con la Spagna (2-6 marzo, Cevisama a Valencia), per
continuare poi con Brasile (9-13 marzo), India (24-26 marzo),
Russia (6-9 aprile) e Cina (15-18 giugno). Dopo la pausa estiva
sarà la volta di Tecnargilla, a Rimini dall’ 1 al 5 ottobre, l’evento più importante a livello mondiale che catalizzerà l’attenzione di tutte le aziende del settore.
L’industria italiana dei costruttori di macchine per
ceramica conta 180 imprese, concentrate prevalentemente nelle
province di Modena e Reggio Emilia, con un fatturato annuo di
1.400 milioni di euro (preconsuntivi 2003), di cui due terzi
realizzati con l’export.
Il comparto è leader mondiale nella fornitura di tecnologia
avanzata su tutti i mercati internazionali, sia per numero di
imprese che di livello tecnologico e capillare presenza
commerciale e post-vendita.
L’ Unione Europea, trainata dalla Spagna, rappresenta il
primo mercato di esportazione, con una quota del 25,6%, seguita
da Asia (22,5%), Medio Oriente (15,9%), Europa Centro-Orientale
(13,2%), Sud America (8,2%), Africa (7,7%) e Nord America
(6,8%).