Il maltempo altera l’umore a sei italiani su dieci e il freddo ha addirittura effetti devastanti per le donne: la metà di loro, da gennaio a maggio, dichiara addirittura di sfiorare la crisi di nervi. Le più colpite sono soprattutto le insegnanti, le impiegate e le casalinghe.


E’ il quadro preoccupante che emerge da uno studio realizzato dal settimanale Salute Naturale su 1040 italiani, maschi e femmine, di età compresa tra i 20 e i 55 anni.

Secondo i dati dello studio pare che anche i maschi non se la passino bene: costretti in casa dalla neve e dalle piogge
continue, per sei su dieci la convivenza forzata diventa impossibile.
I sintomi immediati dell’improvvisa ondata di maltempo sono il senso di vuoto, la stanchezza cronica e frustrazione, litigi e irascibilità.

I rimedi? Uno su tre fa finta di niente o ricorre a
psicofarmaci, ma sono in crescita le cure naturali. Insomma, l’anomalo allungarsi della stagione fredda mette a dura prova i nervi degli italiani. A ciò si sommano i maggiori impegni lavorativi e le festività troppo lontane.

Tra le donne ‘a rischio’, il 42% ammette che i nervi cedono ogni tanto, e il 28% addirittura spesso, mentre il bilancio per gli uomini è leggermente più favorevole (rispettivamente 36 e 27%). Meno di uno su dieci sembra essere immune dall’influsso
negativo della tramontana.

Ma sono le cause dell’esaurimento nervoso a preoccupare maggiormente. Per uno su tre bastano semplicemente i rigori di stagione (29%), sei maschi su dieci mostrano invece una forte
insofferenza alla ”cattivita’ forzata” con la famiglia mentre per le donne, passato il periodo critico dell’inverno, inizierà il calvario primaverile, da esaurimento per il 21% di loro.

Le cause prime dell’esaurimento maschile sono lo stress per il proprio lavoro (59%), i problemi finanziari (53) e il traffico (46) che risulterebbe più letale delle preoccupazioni per la propria famiglia (41). Secondo gli intervistati, poi, responsabili dell’esaurimento maschile sarebbero anche mogli e
fidanzate (34%), seguite dai capiufficio (24) e dai genitori (19).
Per le donne a rappresentare causa di ansia e depressioni, sono i problemi di soldi (61%), di salute (54) e naturalmente di lavoro (43), più ancora delle pene d’amore e per la famiglia.