Le grandi sfide nordiche sulle piste dell’Appennino modenenese di Frassinoro e Piandelagotti: Gabriella Paruzzi, Cristian Zorzi, i fratelli Fulvio e Sabina Valbusa, Pietro Piller Cottrer e molti altri azzurri sono attesi a contendersi sei titoli nazionali nei Campionati Italiani Assoluti di sci di fondo, in programma dal 28 gennaio all’1 febbraio.
Dopo 36 anni l’Appennino modenese – la manifestazione è stata presentata in Provincia – accoglie la rassegna tricolore degli sci stretti: è infatti dal 1968, anno olimpico con la vittoria a Grenoble di Franco Nones (che ai campionati arrivò così svuotato da non essere mai in corsa per il titolo), che Frassinoro-Piandelagotti non ospita gli assoluti di specialità.
Il direttore di Pista Pacifico Fontana ha fornito le ultime indicazioni tecniche dei tracciati, confermando che tutti i percorsi sono ricoperti di abbondante neve: il programma prevede l’inizio giovedì 29 con le gare sprint, si prosegue sabato 31 con la 7,5 km femminile e 15 km maschile in tecnica classica e la conclusione domenica 1 febbraio con le medesime distanze ma in tecnica libera ad inseguimento.
Il Presidente della Provincia di Modena, Graziano Pattuzzi, ha sottolineato quanto l’assegnazione degli assoluti a Frassinoro e Piandelagotti rappresenti il giusto coronamento per una stazione che ha realizzato un sogno: “Una occasione per rafforzare la proposta turistica anche in vista delle prossime stagioni e la nostra amministrazione ha voluto essere al fianco dell’iniziativa sin dal suo nascere”.
L’Assessore al Turismo e Sport della Provincia di Modena, Mario Lugli, ha ricordato la funzione dell’evento nazionale di fondo per evidenziare la qualità del comprensorio sciistico che l’Appennino modenese è in grado di esprimere.