Si presentano domani presso la Sala del Consiglio in Provincia di Modena i Campionati Italiani Assoluti di sci di fondo in programma a Frassinoro Piandelagotti dal 28 gennaio al primo febbraio. Interverranno l’Assessore Turismo Provincia di Modena, Mario Lugli, il Sindaco di Frassinoro nonché Presidente del Comitato Organizzatore, Elio Pierazzi, l’Assessore al Turismo Comune di Frassinoro Riccardo Marcolini, il Presidente del Comitato Appennino Emiliano F.I.S.I Angelo Castagnoli e il direttore di Pista Pacifico Fontana.
Una stagione intensa quella dello sci di fondo, che vede la Coppa del Mondo di sci di fondo fare tappa domenica prossima alla Marcialonga di Fiemme e Fassa, per poi fermarsi e consentire alle varie federazioni lo svolgimento dei Campionati Nazionali. E così, a fine mese, nella rassegna degli assoluti di Frassinoro Piandelagotti saranno assegnati ben 6 titoli tricolori.
Molti gli atleti elite attesi, quasi 100 gli accreditati dei cinque corpi militari e un numero molto vicino alle 200 unità i fondisti della categoria “cittadini”.
Il programma dei Campionati Assoluti Italiani di Frassinoro Piandelagotti prevede l’inizio delle competizioni giovedì 29 gennaio con le gare sprint a tecnica libera presso le piste di Lago Murato a Frassinoro, dove la gardenese Cristina Kelder e il fassano Cristian Zorzi, metteranno in palio il titolo conquistato lo scorso anno a Brusson. Sulla loro strada i due portacolori della Guardia di Finanza troveranno atleti in gran forma, come la Forestale Anna Follis e la bandiera della Val d’Ultimo, Freddy Schwienbacher, che nella gara di Coppa del Mondo di ieri a Nove Mesto hanno chiuso rispettivamente al quarto e sesto posto.
Il secondo titolo nazionale verrà assegnato sabato 31 gennaio sulle distanze di 7,5 km per le donne e 15 km per gli uomini in tecnica classica a cronometro: le piste di Boscoreale a Piandelagotti vedono tra i favoriti i nomi di Gabriella Paruzzi e Sabina Valbusa tra le fila femminili, mentre tra gli uomini il pronostico è aperto ad un’ampia rosa di atleti della vecchia e nuova guardia. Infatti, tra i fondisti più esperti potrebbe puntare al tricolore Giorgio Di Centa, che ha vinto il titolo nella 30 km a fine dicembre sulle piste mondiali di Tesero, oppure un pimpante Fulvio Valbusa, in gran spolvero nelle ultime gare di Coppa del Mondo, mentre dal vivaio della nazionale potrebbero emergere i due finanzieri Cristian Saracco e Valerio Checchi, oppure i carabinieri Fabio Santus e Bruno Carrara, ambedue bergamaschi.
Il giorno successivo, domenica 1 febbraio la premiata ditta Valbusa, con i fratelli Fulvio e Sabina di Bosco Chiesanuova, saranno chiamati a confermare il tricolore “ad inseguimento” conquistato nella passata stagione in Val d’Aosta. Sulla stessa distanza di sabato, ovvero 7,5 chilometri per le donne e 15 chilometri per gli uomini, si svolgerà la gara che un tempo veniva chiamata “Gundersen”: sulla scorta dei distacchi del giorno prima in tecnica classica, i fondisti si sfideranno in tecnica libera. Tra i favoriti d’obbligo l’olimpionica di Salt Lake City, Gabriella Paruzzi e il sappadino Pietro Piller Cottrer.
Numerosa la partecipazione dei fondisti “Cittadini” maschili e femminili, divisi in due categorie, senior e junior, atleti con residenza al di sotto dei 500 metri di quota: per loro, oltre ai titoli nazionali nelle due giornate di sabato e domenica, anche il Trofeo Valdragone, classifica combinata tra la Skiroll Marathon di Carpi dello scorso 12 ottobre e la competizione a tecnica classica del primo febbraio.
Intanto, tutto l’Appennino modenese si è ricoperto nel weekend di una abbondante coltre di neve che ha fatto scongiurare l’uso dei cannoni sparaneve: tutti i tracciati di gara a Frassinoro e nella frazione di Piandelagotti sono perfettamente innevati e pronti ad accogliere la settimana più importante del fondo nazionale.
Informazioni per il pubblico: IAT Valli del Dragone – tel. 0536.960.162