Migliora la situazione dopo tre
giorni di valori molto alti per le polveri fini su tutta la
regione. Lo dice l’Arpa regionale dell’ Emilia-Romagna.
La settimana appena trascorsa è stata segnata da un
impennata dei valori tra lunedì e mercoledì, giorni in cui le
polveri fini (Pm10) hanno abbondantemente superato il limite di
tolleranza di 60 microgrammi per metro cubo in tutte le città
capoluogo dell’Emilia-Romagna.
A partire da giovedì, grazie al vento, la situazione è
nettamente migliorata, riportando le concentrazioni al suolo
degli inquinanti entro la norma. La situazione dovrebbe
mantenersi anche nel fine settimana, grazie al passaggio di una
perturbazione e a lievi precipitazioni che contribuiranno a
limitare l’ inquinamento che, comunque, tenderà ad aumentare.
I picchi massimi sono stati registrati mercoledì a Bologna
(132 microgrammi per metro cubo), Forlì (131), Ravenna (127),
Rimini (118), Cesena e Reggio Emilia (115), Parma (110), Modena
(102), Ferrara (93) e Piacenza (80). Nella stessa giornata
valori elevati anche per il benzene a Bologna e Modena
(15).